Pescara. “In consiglio spesso vengono approvate mozioni dell’opposizione alle quali la maggioranza attribuisce un valore uguale a zero . Come dire: l’approvazione di una mozione ormai non si nega più a nessuno ben sapendo che poi non gli si darà seguito e quindi rimarrà per anni lettera morta . Entriamo nel merito della denuncia . Ricordate la mozione approvata per l’istituzione dell’esercito a Pescara fortemente voluta dal mio gruppo ? E ricordate la mozione per risolvere il problema dell’emergenza idrica ? E la mozione che impegnava ad elevare l’ospedale di Pescara a DEA di secondo livello ? E la mozione per il censimento delle stalle abusive per ricovero di cavalli? E la mozione per approvare gli obiettivi dell’agenda LGBT? Sono solo alcune delle mozioni proposte dal nostro gruppo, approvate dal consiglio comunale e rimaste inattuate!!! Questa pratica gravemente scorretta della politica di assumere un impegno in Consiglio mediante un atto politico ufficiale e poi disattenderlo descrive tutta l’arroganza e il pressappochismo con cui opera questa maggioranza. Lo stesso atteggiamento potrà verificarsi con il DUP e con gli emendamenti approvati al DUP perché, purtroppo, tutto ciò che viene scritto nel DUP non ha valore giuridicamente vincolante, significa che si può scrivere tutto e il contrario di tutto nel DUP ma poi non attuarlo . Ecco perché , più volte, nella sessione bilancio, ho definito il DUP il grande libro dei sogni (irrealizzabili) . Ma la cosa grave e che si utilizzino le mozioni e il DUP troppo spesso per rassicurare i cittadini sulla risoluzione di un problema facendo loro credere che si è approvato un atto vincolante per poi disattenderlo senza nessuna conseguenza perché non rappresentano atti – ripetiamolo – giuridicamente vincolanti. Se pensiamo che Pescara ha dovuto subire una emergenza idrica spaventosa con alcuni quartieri ancora senza d’acqua per cui si è anche svolto un consiglio comunale straordinario sul tema che ha approvato una mozione poi non attuata nelle sue parti, ci rendiamo davvero conto del valore delle mozioni o meglio del valore che questa amministrazione attribuisce agli atti del Consiglio . Ci avevano fatto credere che sarebbe arrivato l’esercito a Pescara propagandando l’approvazione della relativa mozione ma ad oggi nessuna risposta ci è stata fornita dalla politica comunale e nazionale . Questi sono solo alcuni degli esempi di mancate attuazioni delle mozioni pertanto è giusto che i cittadini conoscano il reale valore degli atti comunali per non cadere in “trappola” e non farsi prendere in giro quando un politico promette l’approvazione di una mozione . Gli unici atti vincolanti della politica comunale sono le delibere di giunta e di consiglio che infatti sono impugnabili davanti all’Autorità giudiziaria in caso di mancata osservanza . Auspichiamo che possa cambiare il comportamento dell’amministrazione comunale perché pur non rappresentando un vincolo giuridico le mozioni rappresentano pur sempre un impegno politico etico e morale che dovrebbe essere sempre rispettato da parte di chi assume il ruolo e la responsabilità di governare con disciplina ed onore .
Nelle prossime ore e nei prossimi giorni saremo nuovamente impegnati sul Bilancio e la maggioranza sembrerebbe aver presentato un emendamento che preferisco chiamare “canguro”. Questo emendamento sprezzante del lavoro delle minoranze serve a far decadere in un colpo solo le migliaia di emendamenti al bilancio ( noi ne abbiamo presentati 3500) con un atto di prepotenza istituzionale che spesso accende lo scontro in Consiglio . Tecnicamente l’emendamento “canguro” andrebbe a modificare tutte le macro voci di bilancio e si imporrebbe come prima votazione rispetto agli altri emendamenti che decadrebbero con una forzatura politica imponente. Invito e diffido la maggioranza a non presentare questo strumento perché rappresenta la più grande forzatura che si possa fare, viola le prerogative del mio gruppo di minoranza limitandone i diritti.
In caso contrario ci vedremo costretti ad organizzare mobilitazioni a tutela dei nostri diritti”. Si legge così in una nota di Domenico Pettinari, presidente del Movimento Politico “Pettinari per l’Abruzzo”.