Pescara. “Abbiamo appena votato, con i colleghi Massimiliano Di Pillo e Caterina Artese, convintamente contro il bilancio comunale di Pescara (che è passato con 20 voti favorevoli e 9 contro). Abbiamo votato contro perchè rivendichiamo una visione radicalmente opposta e differente a quella messa nero su bianco dal centro destra nelle carte del bilancio .
Rivendichiamo una visione opposta nell’aver, la maggioranza, operato tagli su voci strategiche, tagli lacrime e sangue, li abbiamo definiti, nel mentre si è fatta una variazione per prevedere 12 mila euro per un incarico esterno pur avendo nell’Ente stimati architetti, avvocati e ingegneri che potevano benissimo assolvere al compito demandato all’esterno.
Una amministrazione di centro destra a guida Fratelli d’Italia che alla voce “sistema integrato di sicurezza urbana” ha messo zero euro (!!!) dimostra tutta la sterile propaganda di chi dice una cosa e nei fatti ne fa un’altra. Sul capitolo relativo agli sfratti degli occupanti abusivi abbiamo trovato zero euro e se non fosse stato per i nostri emendamenti sarebbe rimasto ancora a zero. Abbiamo rilevato, tra le maglie del bilancio, tagli alla voce “protezione civile” che perde risorse rispetto al 2024, tagli alla disabilità, alla terza età, zero euro per il rilancio del tessuto economico e tagli importanti al servizio idrico integrato in una città che vive una emergenza idrica senza precedenti. La visione che ci vede ancor più distanti da questo centro destra è l’aver previsto il ricorso a un nuovo indebitamento per 3 milioni di euro che noi avremmo utilizzato per abbassare le imposte comunali e loro utilizzano invece per realizzare nuove opere .
Abbiamo anche dovuto subire altre voci a zero come ad esempio la “valorizzazione beni interesse storico”. Un bilancio che in sintesi non guarda ai reali bisogni dei cittadini, un bilancio che non risponde ai bisogni del sociale , della disabilità, del tessuto economico e produttivo, della terza età, dei minori e delle disabilità. Un bilancio che non guarda agli ultimi e indifesi della nostra terra ma che cerca di arrancare solo ed esclusivamente nel ricevere vagonate di soldi dal PNRR e improvvisare la realizzazione di alcune opere . Una città che dopo questo bilancio rimane senza una mobilità sostenibile, senza parcheggi di scambio, senza parcheggi adeguati, senza politiche di sicurezza urbana idonee a garantire più tutele , con le stesse buche sulle strade e con la stessa immondizia nelle strade delle nostre periferie e non solo . L’unica nota positiva di questa sessione è rappresentata dall’approvazione dei nostri emendamenti di merito e di una nostra mozione strategica . Sono stati approvati dall’aula il nostro emendamento finalizzato a sostenere le spese per l’effettuazione degli sgomberi degli alloggi popolari e per le attività successive e propedeutiche, il nostro emendamento finalizzato a sostenere le spese per manutenzioni tese alla riassegnazione degli alloggi popolari, il nostro emendamento finalizzato all’aumento della sostenibilità urbana attraverso le cure colturali e la difesa fitosanitaria, il nostro emendamento finalizzato alla valorizzazione e conservazione degli alberi monumentali, il nostro emendamento finalizzato a sostenere iniziative per il contrasto al disagio giovanile. Oltre a questi emendamenti votati favorevolmente dall’aula registriamo l’approvazione di una nostra mozione che impegna il Sindaco e la Giunta ad istituire il comitato di gestione della riserva dannunziana, la consulta del verde e l’assunzione di nuovo personale della Polizia Urbana per promuovere la sicurezza urbana della nostra città”. Si legge così in una nota di Domenico Pettinari, presidente del Movimento Politico “Pettinari per l’Abruzzo”.
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