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“Canción bolero”, l’album della vocalist teramana Sabina Di Paolantonio

Dopo l’uscita di tre singoli – Cuando vuelva a tu lado, Esta tarde vi llover, Historia de un amor – dal 7 maggio arriva su tutte le piattaforme digitali (raggiungibili anche dai profili Facebook e Instagram dell’etichetta) l’album Canción bolero della vocalist teramana Sabina Di Paolantonio, che ha curato anche gli arrangiamenti insieme al produttore, Emanuele Di Teodoro.

Il disco esce per l’etichetta PlayCab di Emanuele Di Teodoro e Morgan Fascioli.

“L’incontro con il Bolero”, spiega l’interprete, “è avvenuto in modo inaspettato, ma determinante. Ho avvertito un richiamo profondo, come se quell’universo musicale fosse parte di me. Ogni nota risuonava con le mie emozioni, ho capito che dovevo esplorare e approfondire questo legame. Questi brani non erano solo melodie, ma riflessi delle mie esperienze, e sentivo che era giunto il momento di dare voce a quei sentimenti che mi abitavano”.

Teramana, Sabina Di Paolantonio, ha iniziato ad approfondire il canto jazz una decina di anni fa. Ha coltivato la passione per la musica da ragazzina studiando chitarra. In seguito si è dedicata al canto con la guida di Alessia Martegiani e ha approfondito la vocalità del repertorio afroamericano frequentando masterclass e seminari con Maria Pia De Vito, Tiziana Ghiglioni, Barbara Casini, Ada Montellanico, Ramberto Ciammarughi, Daniele Mencarelli, Max Ionata, Maurizio Giammarco, Bebo Ferra.

L’album comprende nove brani: 1) Cuando vuelva a tu lado, 2) Esta tarde vi llover, 3) Tu me acostumbraste, 4) Veinte aňos, 5) La mentira, 6) Nosotros, 7) Bésame mucho, 8) Voy a apagar la luz, 9) Historia de un amor.

Tra i titoli spicca Besame mucho il bolero più famoso al mondo. Scritto in età giovanile, da Consuelo Velasquez, pianista classica che per tanto tempo ha nascosto di essere l’autrice di un brano che non apparteneva alla musica colta e ha dovuto la sua fama proprio a questo brano diventato negli anni della Seconda Guerra mondiale l’inno dei soldati che partivano per il fronte. Per Besame mucho, brano tanto famoso e interpretato da voci indimenticabili, è stato studiato un arrangiamento molto fresco ed esuberante, con un cambio ritmico di tempo in 5/4 in modo da rendere il brano più attuale e diverso, non paragonabile alle altre numerose versioni.

Nel disco di Sabina Di Paolantonio suonano: al basso Emanuele Di Teodoro, artista teramano di indiscusso talento, considerato uno dei migliori strumentisti sulla scena nazionale che, ad oggi, è uno tra i più giovani docenti di conservatorio in Italia; al sax soprano e tenore Fabrizio Mandolini; al pianoforte Arturo Valiante; alla batteria e alle percussioni Niki Barulli.

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