Francavilla al Mare. Si è chiusa domenica 22 giugno, con un bilancio straordinario, la IV edizione di SquiLibri di Francavilla al Mare (Ch). Tre giorni intensi, dal 20 al 22 giugno, con un’anteprima il 19 in compagnia di Valerio Aprea a teatro, hanno trasformato la città in un vivace crocevia di storie, idee e cultura, confermando il festival come uno degli appuntamenti letterari di punta nel panorama abruzzese e nazionale.
Promosso dalla Scuola Macondo di Pescara con Elisa Quinto, con il fondamentale sostegno del Comune di Francavilla al Mare guidato dalla Sindaca Luisa Russo e con l’impegno dell’Assessora alla Cultura Cristina Rapino, e la direzione artistica dello scrittore e sceneggiatore Peppe Millanta, SquiLibri 2025 ha superato ogni aspettativa in termini di partecipazione e qualità degli eventi proposti.
Appassionati, lettori e curiosi hanno affollato piazze, auditorium e foyer del Sirena, pontile, stabilimenti balneari, partecipando a un ricchissimo calendario di incontri con autori di fama nazionale e internazionale, presentazioni di libri, dibattiti, masterclass, reading musicali e performance artistiche. Dal prestigioso Premio Strega Tour a ospitalità di altissimo profilo come Francesca Fagnani, Pablo Trincia, Marco Bocci, Chiara Francini, Matteo Bussola, Aurora Ruffino, il festival ha offerto un’ampia panoramica sulle diverse forme della narrazione, esplorando tematiche attuali e stimolando il dialogo.
“Questa è stata un’edizione davvero importante, dove credo si siano raccolti i frutti degli sforzi degli anni precedenti – dichiara Peppe Millanta, Direttore artistico di SquiLibri. – SquiLibri nasce innanzitutto per fare comunità e per attraversare le storie come esperienza collettiva. La risposta è stata estremamente positiva, con un cartellone importante e un’affluenza che ci rende felici e ci motiva per il futuro. SquiLibri fino ad oggi è stato capace di rinnovarsi e di evolvere di edizione in edizione. Tengo a ringraziare l’ossatura fondamentale del festival, e cioè i volontari e gli amici e le amiche che ci danno una mano determinante”.
L’Assessora alla Cultura del Comune di Francavilla al Mare, Cristina Rapino, aggiunge: “Con SquiLibri abbiamo voluto offrire alla città un’occasione per interrogarsi, per aprire nuove narrazioni, per dare voce a ciò che spesso resta ai margini. La cultura è questo: uno spazio dinamico, che accoglie le contraddizioni, che accende pensiero critico e crea connessioni. SquiLibri è stato tutto questo, e molto di più. Un grazie sincero a Peppe Millanta e a tutti coloro che hanno lavorato dietro questo importante festival, a chi ha partecipato e sostenuto. Questo è il senso del nostro impegno: costruire cultura insieme, in modo condiviso e coraggioso”.
Conclude la Sindaca di Francavilla al Mare, Luisa Russo: “SquiLibri si conferma un appuntamento capace di parlare alla città, di metterla in discussione, di farla crescere. In un tempo complesso come il nostro, scegliere di investire nella cultura è una responsabilità verso il presente e verso il futuro. Come amministrazione crediamo fermamente che una comunità viva, consapevole e inclusiva si costruisca anche attraverso occasioni come questa: spazi dove si intrecciano linguaggi, visioni, domande. Ringraziamo tutte e tutti coloro che hanno contribuito a rendere SquiLibri un momento così significativo. Continueremo a sostenere la cultura come bene comune, aperta, accessibile, viva”.
Il festival ha saputo coniugare la popolarità dei grandi nomi con la valorizzazione di voci emergenti e la promozione delle piccole e medie case editrici del territorio attraverso la Fiera del Libro, consolidando la sua vocazione di spazio inclusivo per tutti gli attori del mondo editoriale e culturale.
Anche in questa edizione c’è stata la cerimonia di premiazione del Premio SquiLibri, con Sara Caramanico e le letture di Stefano Di Caprio.
La IV edizione del Premio SquiLibri per Racconti Lampo ha visto il trionfo di:
- Licia Tumminello con “Gelsomina”;
- Federica Terrenzio con “C’era un soldato seduto sul comò”;
- Luigi Brasili con “Mulinelli” – ex aequo;
- Viviana Veneruso con “Passaggi di stato” – ex aequo.
La Scuola Macondo ha inoltre assegnato due borse di studio a Lorenzo Pelaccia per “La ballata del treno e del grifone” e a Nicole Palermo per “Campa’ di mare”.
Si ricorda che il Festival è stato possibile anche grazie al Patrocinio della Regione Abruzzo e alla collaborazione della Feltrinelli di Pescara.