Campobasso. «Il nuovo Messale, come fonte generativa di un rinnovato fervore liturgico ed ecclesiale!» è il tema conduttore dell’incontro formativo di Liturgia promosso dalla diocesi di Campobasso – Boiano sul nuovo Messale Romano. Sarà la presenza di don Luigi Girardi, dell’Ufficio Liturgico Nazionale, preside dell’Istituto di teologia pastorale di Padova, presbitero diocesano di Verona, a rilanciare la nuova edizione del Missale Romanum. A partire dal pomeriggio di oggi, lunedì 11 marzo 2019, alle ore 18:00 presso l’Auditorium diocesano Celestino V, in via Mazzini, 80 a Campobasso, don Luigi Girardi incontrerà Laici, ministri straordinari della Comunione, lettori incaricati e Gruppi liturgici per illustrare e far comprendere le principali novità racchiuse nel Messale. «Il fervore per l’attenta partecipazione alla Liturgia come ci chiede il Concilio» è quanto ha affermato il vescovo mons. GianCarlo Bregantini per confermare la finalità del momento formativo e di ascolto previsto anche nella mattinata di martedì 12 marzo, a Villa di Penta, dalle ore 9.30. L’incontro, sullo stesso tema, è rivolto ai sacerdoti della diocesi di Campobasso –Boiano nell’ambito del consueto Ritiro mensile del Clero, sempre in ascolto di don Luigi Girardi. L’obiettivo della nuova edizione del Missale Romanum è quella di “condurre il popolo di Dio ad una celebrazione fedelmente eseguita, ma soprattutto efficacemente partecipata e fruttuosamente vissuta” come ad esempio una diversa traduzione di alcune espressioni nel Padre Nostro o nel Gloria a Dio. Apertura e ricezione, inoltre, verso alcune istanze proposte dalle Chiese locali. Il nuovo Messale Romano, un rinnovamento della vita liturgica delle comunità.