Pescara. Continua il dispositivo di controllo delle delicate zone periferiche della città attuato ormai da tempo dai Carabinieri della Compagnia di Pescara che, nel pomeriggio di ieri, hanno dapprima sottoposto a controllo, con l’ausilio di personale specializzato della ditta “ENEL”, i contatori elettrici del plesso popolare noto come “Ferro di Cavallo” per verificarne l’eventuale presenza di allacci abusivi alla rete pubblica e poi si sono concentrati in via Caduti per Servizio, quartiere noto con il nome di “Fontanelle”, ove, oltre a sottoporre a controllo più di 80 persone, 70 autovetture, nonché numerosi soggetti ristretti presso le proprie abitazioni in regime di arresti e detenzione domiciliare, hanno rintracciato e tratto in arresto un giovane, ricercato da più di 2 anni.
Nello specifico, i Carabinieri, al termine di una speditiva manovra info-investigativa, hanno localizzato e tratto in arresto L.D.N., 30enne pescarese, destinatario dell’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP presso il Tribunale di Pescara nell’aprile 2016 in quanto ritenuto responsabile di diversi cessioni di sostanze stupefacenti perpetrate nel 2015, e dalla quale si era sottratto, divenendo di fatto irreperibile, recandosi fuori dal territorio nazionale. L’uomo è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.
Pescara, continuano i controlli dei Carabinieri: arrestato un latitante e controllati diversi allacci al quadro elettrico del “Ferro di Cavallo”
