Cronaca

Torre de’ Passeri, a rischio la costituzione della classe prima dell’Istituto Tecnico Economico

Torre de’ Passeri. A rischio la costituzione della classe prima dell’Istituto Tecnico Economico (Ite) di Torre de’ Passeri. Contrariamente al trend degli ultimi anni, sono solo 10 gli iscritti alla classe prima per l’anno scolastico 2019-2020; numeri ritenuti non sufficienti dall’ufficio scolastico territoriale di Chieti –Pescara che, da notizie assunte, avrebbe deciso di non riconoscere l’organico di diritto. Un’ipotesi che ha suscitato le reazioni del Sindaco di Torre de’ Passeri Piero Di Giulio che, dopo una serie di note, ha chiesto ai colleghi del territorio di condividere “un’importante battaglia per il diritto allo studio ed unirsi per la sopravvivenza delle scuole superiori nei centri dell’entroterra”.

“La possibilità di non veder partire a settembre la classe prima dell’I.t.e., si traduce anche in un grosso rischio per il futuro del plesso scolastico, che è, a tutti gli effetti, una scuola del comprensorio pescarese. Per questo – ha spiegato il sindaco di Torre de’ Passeri – con i colleghi dei Comuni di Tocco da Casauria, Pescosansonesco, Cugnoli, Pietranico, Corvara, Salle, Scafa, Alanno e Castiglione a Casauria, abbiamo chiesto agli organi scolastici di porre la dovuta attenzione sulla questione e rivedere la decisione assunta”.

“La vicenda merita una maggiore considerazione – spiegano i sindaci nella missiva inviata al dirigente dell’ufficio scolastico territoriale e trasmessa anche al presidente della Provincia Antonio Zaffiri, attento e sensibile alla problematica, che ha assicurato il suo sostegno e pronto interessamento – anche perché la chiusura delle iscrizioni degli alunni della secondaria di secondo grado alla classe prima I.t.e. di Torre de’ Passeri si è attestata a 10 alunni. Un numero non esiguo se si considera che due di essi, le cui diagnosi sono connotate di particolare gravità, avrebbero diritto a frequentare la scuola superiore a Torre de’ Passeri per limitare al massimo il disagio del trasporto. Inoltre, la presenza di due alunni con il riconoscimento della Legge 104 (per i quali è necessaria una curvatura didattica molto complessa) e la previsione numerica per la costituzione della classe prima consentirebbero il riconoscimento della classe sull’organico di diritto”. Tra l’altro va segnalato un generale calo demografico dei nati nell’anno 2007, mentre è superiore l’indice di natalità dell’anno successivo, con un conseguente potenziale aumento degli iscritti nell’anno scolastico 2020-2021.

I sindaci del Pescarese promettono altre iniziative per dire no ad una sterile politica di razionalizzazione delle risorse. “L’I.t.e. di Torre d’ Passeri è una scuola altamente inclusiva, importante per il territorio – dicono ancora i dieci primi cittadini – una realtà che da più di 4 decenni rappresenta una struttura ben collegata con enti ed associazioni del territorio. Un patrimonio da preservare ad ogni costo che rischierebbe in pochi anni di essere disperso”.

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