Firenze. Dal calcio ad un progetto che ha uno scopo sociale. E’ quanto ha portato avanti Gaia Simonetti, che lavora nell’area comunicazione della Lega Pro, che ha curato il libro “Lettere senza confini” con mamme che hanno seguito un nuovo percorso di vita. Sono di Firenze, Mantova e Rieti ed hanno scavato nell’anima per dar vita ad un volume che raccoglie lettere a figli che non ci sono più.
Il “traguardo” sociale è stato raggiunto il giorno della festa delle mamme, il 12 maggio scorso. E’ stata, infatti, raccolta la somma per due borse di studio per studenti di Amatrice, che verranno consegnate sabato 1° giugno alle ore 18 presso il teatro Vespasiano di Rieti nel corso della cerimonia, che coincide con la premiazione del concorso letterario nazionale dedicato a Filippo Sanna, giovane scomparso nel terremoto di Amatrice a cui mamma Stefania scrive la lettera nel libro.
“Ci piacerebbe tendere la mano ad altre mamme che come noi si trovano davanti a prove troppo dure della vita”. Dicono le madri coraggio, Barbara, Giovanna, Laura, Stefania, Paola ed ancora Stefania.