Politica

Gianni Filippone: “La verità sui lavori pubblici fermi a Pianella e le responsabilità del sindaco Marinelli”

Pianella. “Dopo gli ultimi comunicati stampa del Sindaco Marinelli, in risposta alle problematiche sui lavori pubblici sollevate dal sottoscritto, sia per i quattro cantieri fermi relativi ai lavori della Scuola Materna e Scuola Elementare del capoluogo, del Teatro Comunale e del Palazzetto dello sport, sia sulla segnalazione per rendere funzionale la scala di emergenza del Palazzo Sabucchi di Cerratina.

Visto il contenuto dei comunicati stampa in cui abbondano inesattezze e calunnie, sono costretto per l’ennesima volta, a chiarire e ristabilire la verità dei fatti fornendo elementi di certezza all’opinione pubblica, per smentire le falsità e respingere le denigrazioni rivolte alla mia persona, che hanno solo lo scopo di danneggiare la mia immagine personale e sminuire il ruolo di consigliere comunale di minoranza, affidatomi dal 40,24 % dei votanti Pianellesi con 2.108 voti di lista, che il sottoscritto ha l’obbligo e il diritto di rappresentare.

Tengo a precisare innanzitutto che il sottoscritto ha ricoperto la carica di Assessore nel Comune di Pianella fino al 12 Gennaio 2008, quindi alcuni mesi prima delle elezioni comunali del 13/14 aprile 2008, nelle quali sono stato candidato nella lista civica “RINASCE PIANELLA” nella stessa lista era candidato come sindaco Sandro Marinelli, successivamente essendo stato eletto consigliere comunale ho svolto il ruolo di opposizione per cinque anni all’amministrazione del Sindaco D’Ambrosio, poi dal 2013, sempre nel ruolo di opposizione all’amministrazione del Sindaco Marinelli fino ad oggi anno 2019.
Quindi, i documenti parlano chiaramente da soli, il sottoscritto è fuori dall’organo decisionale, cioè dalla Giunta Comunale da dodici anni.

Sull’articolo pubblicato il 14 aprile 2019 dal titolo “Pianella, il Sindaco Marinelli: “Lavori tanti, nessuna incompiuta e niente debiti”:
Il Sindaco Marinelli affermava che…..…“Il teatro comunale, come noto, ha visto la necessità di richiedere un accertamento tecnico preventivo al Tribunale di Pescara che ha acclarato danni, riconducibili all’epoca in cui proprio a Filippone venne improvvidamente affidato l’assessorato ai lavori pubblici, per €.150.000,00 ed è in via di ultimazione il relativo progetto di variante per rimediare a tali gravi vizi e difetti del vecchio appalto”…..

Tale versione dei fatti che si vogliono addebitare al sottoscritto ovvero “i danni acclarati dal tecnico del Tribunale” non sono riconducibili al periodo in cui svolgevo il ruolo di Assessore, infatti, esaminando cronologicamente la successione degli eventi si evidenzia, senza dubbio, la mia estraneità ai fatti a me attribuiti.

Comunque, è bene ricordare che il ruolo dell’Assessore comunale stabilito dalla legge è quello di assumere scelte politiche e programmatiche di indirizzo, secondo le necessità e le priorità con l’accordo del Sindaco e dei componenti la Giunta Comunale nonché di tutti i consiglieri di maggioranza, tenuto conto delle disponibilità economiche dell’ente e degli eventuali finanziamenti previsti dalle leggi e da enti superiori (Regione e/o Stato).

Il 25 gennaio 2006, periodo in cui il sottoscritto era ancora assessore, è stato firmato l’accordo quadro tra il Ministero delle infrastrutture e la Regione Abruzzo per la realizzazione degli interventi nell’ambito dei programmi innovativi denominati “Contratti di Quartieri II°.

Il 9 aprile 2008, il sottoscritto non era più assessore, con delega ritirata dal Sindaco, essendo in dissenso con la politica del gruppo di maggioranza e con il Sindaco D’Ambrosio, si approvava il protocollo d’intesa tra
Comune di Pianella, la Regione Abruzzo e il Ministero delle Infrastrutture relativo al programma innovativo “Contratti di quartiere II°”.

Da precisare che dopo le elezioni comunali di aprile 2008, durante l’amministrazione del Sindaco Giorgio D’ambrosio l’Assessorato ai LL.PP. era affidato al sig. Vincenzo Di Giamberardino:

23 febbraio 2010, con la Determina n° 8, il responsabile dell’Area gestione territorio, approvava il “Progetto esecutivo” dei lavori di completamento del Teatro Comunale per un importo di €. 858.191,00;

12 luglio 2011, il responsabile area territorio Ing. A. Antonacci, ha eseguito il Decreto di esproprio per il “Programma innovativo in ambito urbano Contratti di quartiere II”. Intervento di ristrutturazione locali Teatro Comunale di Pianella.

16 ottobre 2012 con Prot. n°18697 il progettista Arch. Maurizio Smargiassi trasmetteva al Comune di Pianella il progetto preliminare per il completamento del Teatro Comunale;

Durante l’amministrazione del Sindaco Sandro Marinelli, dopo le elezioni comunali del 2013 l’Assessorato ai LL.PP. era affidato al Sig. Antonio Faieta:

10 ottobre 2013 con Prot. 16283 – L’amministrazione Comunale di Pianella ha presentato alla Regione Abruzzo, la richiesta di ammissione al finanziamento del programma “Fondi FAS 2007/2013” un importo di €. 511.000,00 per il completamento del Teatro Comunale;

14 ottobre 2013 con Delibera di Giunta Comunale n°130 si approvava il Piano Triennale delle O.O.P.P del 2014-2016 con le relative schede, dove erano inseriti i lavori di completamento del Teatro Comunale;

18 ottobre 2013 con Delibera di Giunta Comunale n°131 si rileva e si corregge un “errore materiale” nella precedente delibera n°130;

15 novembre 2013 con Delibera di Giunta Comunale n°149 si approvava il progetto preliminare per le “Opere di Completamento funzionale del Teatro Comunale” redatto dall’Arch. Maurizio Smargiassi.
La Giunta delibera al punto 3) “Dare atto che la presente non comporta, al momento, impegno di spesa in quanto non è stato concesso il finanziamento Regionale e, per la somma di competenza comunale, si utilizzeranno fondi privati (contributo di monetizzazione)”;

10 marzo 2016 con Determina n°94 – il responsabile area territorio arch. Fabrizio Trisi aggiudicava definitivamente i lavori di completamento funzionale Teatro Comunale alla Ditta Candeloro srl per un importo di €. 299.219,47 al netto del ribasso d’asta del 11.775% oltre agli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso €.8.609,71 per un totale di €.307.829,18 rimodulando un nuovo quadro economico come da Determina n° 94 del 10/03/2016;

Dopo quanto sopra esposto risulta chiaro che al sottoscritto nulla si può addebitare a partire dal gennaio 2012, mentre il periodo dal 2013 al 2019 la gestione dell’amministrazione comunale è stata del Sindaco Marinelli con l’appoggio incondizionato dei suoi fedelissimi tre consiglieri e assessori, cioè Marco Pozzi, Antonio Faieta e Alessandro Minetti, i quali, e bene ricordarlo, hanno condiviso prima il decennio di amministrazione con Giorgio D’Ambrosio dal 2003 al 2013 e da maggio 2013 al 2018 il primo quinquennio del Sindaco Marinelli e poi il secondo mandato dello stesso fino ad oggi.

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Sull’articolo pubblicato il 30 maggio 2019 dal titolo “Marinelli: Filippone chiede soldi pubblici per rimediare ai suoi errori”
Dove si sosteneva che …..“ A beneficio della memoria del consigliere Filippone, spiega il sindaco Sandro Marinelli, occorre precisare che si tratta di un progetto approvato nel 2003 ed inaugurato nel 2007, periodo nel quale Filippone occupava ininterrottamente e senza grandi risultati il ruolo di assessore, anche con delega ai lavori pubblici.”

Anche in questo caso dei lavori eseguiti sul Palazzo Sabucchi di Cerratina i fatti si sono svolti diversamente da quando ha affermato dal Sindaco Marinelli:

Dopo i lavori di ristrutturazione del Palazzo Sabucchi, ci fu la cerimonia di inaugurazione alla fine dell’anno 2007. Nel mese di gennaio 2008 il sottoscritto decideva di uscire dalla maggioranza e non ricopriva più il ruolo di assessore, quindi il completamento dei lavori dell’area dove porta la scalinata di sicurezza, chiaramente era un compito affidato all’amministrazione in carica in quel periodo cioè del Sindaco D’ambrosio, la quale ha avuto il tempo di ultimare l’opera fino al 2013, successivamente dalle elezioni comunali del 2013 fino ad oggi 2019, è in carica l’amministrazione del Sindaco Marinelli il quale ha avuto molto tempo (7 anni) per completare l’opera e sistemare l’area retrostante il Palazzo Sabucchi per renderla funzionale e fruibile dalla collettività di Cerratina.

Vista la tempistica di come si sono succeduti i fatti, quali sono le mie responsabilità dell’abbandono dell’area in questione, considerato che da 12 anni non faccio parte della Giunta comunale ?

Quali sono le prove dei cosiddetti danni o errori a cui io dovrei rimediare ?

Forse al Sindaco Marinelli ha dato fastidio che il sottoscritto ha segnalato un problema vecchio della frazione di Cerratina, trascurato completamente sia da lui che da D’Ambrosio, ed anche da alcuni consiglieri eletti nelle frazioni negli ultimi anni, di cui alcuni recentemente sfiduciati dal Sindaco Marinelli ?

In conclusione risulta chiaro e trasparente la mia estraneità alle responsabilità attribuitemi da Marinelli, quindi le sue accuse nei miei confronti sono da ritenere infondate e false, e sono utili solo a danneggiare la mia immagine come persona e a sminuire il mio ruolo di Consigliere comunale di minoranza”. Lo afferma in una nota il consigliere comunale, Gianni Filippone.

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