Pescara. Il presidente dell’Amatori Pescara, Carlo Di Fabio, ha parlato a titolo personale, riguardo l’esclusione del team dalla serie A2, sancita dal Consiglio Federale della Fip lo scorso 16 luglio, dopo che la stessa A2 era stata ottenuta in finale contro San Severo. Alla conferenza stampa c’era anche il presidente di Federbasket Abruzzo, Francesco Di Girolamo.
“Sicuramente sono dispiaciuto – ha commentato Carlo Di Fabio – da un mese siamo passati da un trionfo a dover star qui a definire come procedere in un futuro immediato perché Pescara sicuramente non avrà la serie A, molto probabilmente non avrà altro, quindi da un mese all’altro c’è questo cambiamento così repentino. Io ho fatto questa conferenza stampa che è assolutamente mia personale per salvaguardare la mia immagine che in queste ultime settimane è stata fatta oggetto di critiche a mio avviso assolutamente inaspettate. Più di quello che è stato fatto in questo momento mi sento di allargare all’intera società, il progetto A2 è stato fatto, per cui più di questo non si può. Le sentenze si rispettano, tant’è che non abbiamo fatto neanche il ricorso, pur volendo non potevo farlo perché non ero colui che potevo firmarlo. C’è tanto dispiacere e tanta tristezza. Ho guadagnato la A2 sul campo e volevo fare quella categoria, qualsiasi altra soluzione mi trova demotivato, tra l’altro in un momento della stagione che sarebbe anche difficilmente organizzabile, poi magari le cose possono cambiare, la vedo molto difficile, credo che per me sia giunto il capolinea di questa avventura, poi magari nel futuro mai dire mai. C’è la possibilità di ripartire dal settore giovanile, in coabitazione con l’altra società di Pescara, sicuramente si può fare qualcosa di buono, non voglio far credere che si possa surrogare un progetto così ambizioso con il settore giovanile, ma sicuramente quello che è stato fatto di buono in questi anni con il settore giovanile sarà ampliato, è l’occasione giusta, però io sono un agonista, voglio calcare campi importanti dell’agonismo e per quanto riguarda il discorso prima squadra la vedo dura”.
“Per quanto riguarda l’esclusione non sono ancora giunte le motivazioni – ha spiegato il presidente di Federbasket Abruzzo, Francesco Di Girolamo – la Comtec purtroppo ha dovuto fare una relazione negativa sulla società e chiaramente la Federazione, in perfetto sincronismo con la Comtec, ha operato in tal senso decidendo per l’esclusione dell’Amatori Pescara dalla serie A. Le motivazioni non sono legate all’iscrizione al campionato, l’iscrizione al campionato è stata fatta in maniera regolare, diverse procedure sono state effettuate attraverso il nostro lavoro, quello che andava fatto sul momento è assolutamente in regola. Ci sono delle situazioni negative pregresse, non imputabili a questa società, che hanno impedito la nostra iscrizione. Incongruenze che secondo il mio parere, e secondo il parere di altri, sono insormontabili, quindi un eventuale ricordo probabilmente non avrebbe apportato dele modifiche alla decisione del Consiglio Federale che comunque avrebbe trovato delle situazioni con delle spese rilevanti, quindi è una situazione abbastanza complicata”.
Amatori Basket Pescara, Carlo Di Fabio commenta l’esclusione dal campionato di A2 VIDEO
