Pescara. In Comune a Pescara il gruppo della Lega ha presentato il ‘Progetto Sicurezza Urbana Integrata’, 23 punti racchiusi in quattro pagine. La presentazione è scaturita dal fatto che a settembre il gruppo della Lega porterà in Consiglio Comunale una delibera di indirizzo per condividere con la città le proprie idee sul ‘Progetto Sicurezza Integrata’ a Pescara, presentando proposte, alcune di immediata attuazione, altre realizzabili nel medio e lungo periodo. Potranno partire subito l’istituzione del turno h24 della Polizia Municipale, visto che già il primo settembre arriveranno i rinforzi con gli agenti stagionali, e il Daspo urbano per chi delinque in città. Si dovrà invece attendere novembre per il progetto esecutivo relativo all’installazione di altre 250 telecamere oltre le 100 già esistenti con la realizzazione della Control Room nel Comando della Polizia Municipale.
“Sono idee che si attueranno in tempi rapidi – ha sottolineato il capogruppo della Lega in Consiglio Comunale, Vincenzo D’Incecco – perché riteniamo che sul tema della sicurezza è necessario affrontare un dibattito comunale, quindi è importante condividere queste scelte, queste impostazioni sulla scorta di quello che abbiamo detto negli anni dall’opposizione, sul tema ci siamo spesi in abbondanza. Abbiamo già preparato alcuni spunti che abbiamo poi approvato nel Consiglio Comunale Straordinario che abbiamo fatto a piazza Santa Caterina, sempre sulla scia di episodi di criminalità avvenuti in zona. Però a più di un mese del pieno funzionamento della giunta dobbiamo iniziare a fare delle proposte, la Lega ha al primo punto dell’attività di Governo e dell’attività amministrativa dei Comuni in cui governa delle questioni fondamentali che sono quelle della sicurezza a cui si abbinano gli argomenti della lotta al degrado, della cura dell’arredo urbano, tutte queste cose insieme che fanno sì che ci sia una cura maggiore di quelle che sono le situazioni e le segnalazioni che i cittadini ci portano e ci comunicano. Nel progetto sono comprese azioni che vanno suddivise nel breve e nel medio-lungo periodo, è chiaro che in un mese e mezzo non si possono risolvere i problemi che abbiamo ereditato che sono problemi sociali di un po’ tutte le comunità, le città che sono il frutto di tutte quelle politiche sciagurate che ci sono state negli ultimi dieci anni. È chiaro che noi dobbiamo prendere delle posizioni e abbiamo degli strumenti da intraprendere per far capire che in città la musica è cambiata, quindi dobbiamo aspettare l’ingresso dei nuovi vigili stagionali e in tempi rapidi avviare il servizio h24 della Polizia Municipale. È fondamentale e necessario anche che venga sperimentato per il fine settimana, ma è evidente che la città ha bisogno di un servizio di questo genere, abbiamo bisogno di monitorare le zone più degradate della città che non sono solo le periferie ma spesso anche le zone centrali. Dobbiamo ad esempio riportare in zona Santa Caterina un vigile, ci stiamo già lavorando, abbiamo la necessità di mettere in atto il Daspo urbano, è una cosa che va fatta, il sindaco e l’amministrazione si devono attivare per utilizzare questi strumenti che il Governo Salvini mette a disposizione. Dobbiamo migliorare il tema dell’illuminazione, dobbiamo lavorare sulla videosorveglianza che può essere fatta in moltissimi modi, noi dobbiamo attivare quella più moderna e utile. Poi parliamo anche di promozione e cultura della solidarietà, è chiaro che in alcune zone della città ci dobbiamo attivare con le politiche di inclusione perché dove emerge un qualcosa di positivo, il ragazzo invece di dedicarsi ad attività criminali può sposare una causa migliore. Questo lo si può fare anche con lo sport perché riteniamo che sport, politiche sociali e sicurezza possano fornire dei pacchetti validi per rivolgersi a delle zone difficili della città e dire ai ragazzi che c’è un alternativa. Pensiamo anche al progetto di controllo del vicinato, molto utilizzato al nord, gruppi di auto-aiuto che sono dei gruppi whatsapp dove i cittadini si autosegnalano quello che accade in maniera negativa di cui l’amministrazione deve farsi promotrice. In questi mesi ho parlato molto con associazioni di volontari, ho detto che più di una volta che il Comune di Pescara è pronta ad associarsi con questi gruppi ed utilizzarli dove c’è maggiore presenza di persone, è anche una sorta d’idea del controllo del territorio, è chiaro che tutto quello che si fa in questo universo fa capire ai cittadini che c’è un’attenzione da parte della città”.
“Nel pacchetto sicurezza ci sono tante misure – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Urbana e Sistemi di Videosorveglianza, Adelchi Sulpizio – le iniziative di Salvini al Governo sono state fondamentali. Oggi quello che annunciamo alla città è questo pacchetto con un maggior coordinamento tra le forze di polizia per migliorare anche la sicurezza percepita che è un valore importante. Oggi presentiamo il sistema di videosorveglianza che noi nei prossimi anni cercheremo anche di implementare che prevede non solo l’installazione di telecamere con relative registrazioni, ma una piattaforma integrata, centrale che fa sì che tutte le telecamere esistenti e nuove vengano centralizzate in una stanza della Polizia Municipale e si provvederà a due tipi di controllo: seduta stante e intelligenza artificiale perché parliamo di un quantitativo di dati enorme con degli alert per quelle che possono essere le situazioni di pericolo. Abbiamo un sistema di controllo sulle targhe con degli alert che indicheranno quando un’auto è stata rubata consentendo alle forze di polizia di intervenire immediatamente. La scorsa settimana abbiamo fatto anche delle prove allo Stadio Adriatico nella Sala del controllo delle manifestazioni sportive dove abbiamo applicato questi software con dei risultati soddisfacenti. Le telecamere saranno oltre 100, oltre quelle che abbiamo già all’interno del comune, ma il vero cuore pulsante sarà il controllo di questi dati. In questo modo si potranno fare dei controlli a posteriori: mentre adesso si dovranno fare dei controlli caso per caso, adesso c’è tutto un dispositivo completo. Si tratta del primo punto dell’azione di governo della città perché riteniamo che sia un elemento fondamentale e i tempi saranno velocissimi perché riteniamo di concludere il progetto esecutivo entro metà novembre. Nel pacchetto c’è anche l’ampliamento dell’organico della Polizia Municipale, come già annunciato dal sindaco”.
“Nella nostra città c’è qualche problema che riguarda l’illuminazione pubblica – ha affermato il vicesindaco, Giovanni Santilli – spesso ci arrivano telefonate di zone al buio, lampioni rotti. Mi sto attivando con Pescara Energia per risolvere questo problema con le persone perché purtroppo il buio è una delle problematiche della sicurezza: quando ci sono delle zone al buio il delinquente riesce facilmente a delinquere. Stiamo cercando di risolvere questa problematica che è inutile nasconderla perché c’è un contratto in essere molto lungo. Un’altra cosa importante è che quando abbiamo fatto il Consiglio Comunale in piazza Santa Caterina ho detto che mi sarei attivato affinché quel Parco fosse messo in sicurezza. Come responsabile del verde e dei parchi di Pescara insieme alla giunta abbiamo già deliberato per fare il bando per l’affidamento di quel Parco. L’intenzione mie a dell’amministrazione è di dare possibilmente i parchi in gestione perché purtroppo sono un ricettacolo di malviventi che creano chiaramente delle problematiche a tutti i nostri cittadini. Noi lo abbiamo fatto con il Parco Santa Caterina e cercheremo man mano di farlo anche sugli altri per dare una maggiore continuità di sicurezza perché nel momento in cui viene affidato un parco c’è chi lo apre, lo chiude e se ne prende cura tenendola in ordine. Molti bandi sono andati a vuoto perché la fideiussione è alta, noi stiamo cercando di mettere una fideiussione, che comunque va messa, più bassa. Per noi della Lega la sicurezza è la priorità, quindi tutto ciò che riguarda il nostro gruppo si attiverà per promuovere queste proposte in Consiglio Comunale e sicuramente avranno un ottimo seguito”.
“Il nostro è il partito del fare – ha rimarcato il coordinatore provinciale della Lega, Luca De Renzis – ci dicono di essere un partito che fa slogan, un paio di colleghi a livello regionali sulla sicurezza sono usciti dicendo che facciamo solo chiacchiere. Noi vogliamo far capire alla città di Pescara, agli abruzzesi e agli italiani che quando un cittadino vota Lega vota per chi ha voglia di andare a fare e non per chi fa chiacchiere anche perché siamo strutturati in maniera che c’è un controllo totale dal locale al nazionale, questa filiera permette di produrre fatti e attività amministrativa. È chiaro che noi vogliamo far capire ai cittadini di Pescara che questo gruppo è di livello altissimo, composto da amministratori eccellenti, lo vogliamo far capire perché hanno votato Lega e hanno fatto bene a farlo. Nei prossimi mesi e nei prossimi anni vogliamo essere considerati come quelli che fanno le cose e cose specifiche. Quindi vogliamo affidarci sulla sicurezza sicuramente e su tante altre cose e uno dei primi segnali forti che lanciamo, altri ne verranno in seguito, l’importante che poi si lavori tutti insieme dal sindaco al Consiglio Comunale per portare a casa i risultati. non ci dimentichiamo che tutti amiamo Pescara, noi siamo bravi nell’applicare alcune linee politiche e rivendichiamo il diritto di applicarle. La demagogia e i proclami li lasciamo a chi ci ha accusati di questo, vorrei capire e vorrei vedere in questi ultimi anni cosa è stato fatto prima di questa amministrazione per la sicurezza e per la videosorveglianza. Per quanto riguarda il collega del Movimento 5 Stelle che ci ha attaccato non vorrei vederlo mai all’opera perché vorrebbe dire vedere Pescara nel baratro. Oggi se ci sono delle cose negative è il risultato di ciò che non è stato fatto negli ultimi sei mesi o negli ultimi due anni, quindi ci vuole molta serietà del politico quando fa proclami, è facile prendersi il titolo di un giornale, ma la vera demagogia è quella”.
Pescara, Progetto Sicurezza Urbana integrata: le proposte della Lega VIDEO
