Cronaca

Turrivalignani celebra la ricorrenza del 4 novembre

Turrivalignani. L’Amministrazione comunale di Turrivalignani (PE) comunica che il giorno 4 NOV 2019 (lunedi), alle ore 10,30, in occasione delle manifestazioni celebrative della Giornata dell’Unità Nazionale e delle FFAA, il locale parco pubblico, insistente nell’area della piazza Umberto I, verrà ufficialmente dedicato e titolato alla memoria del Tenente OSCAR D’ANGELO (3 MAG 1901-21 GEN 1936), illustre concittadino di questa Comunità, decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare. L’iniziativa, curata a seguito di formale e circostanziata istanza dei nipoti del Caduto, è di recente approdata ad esito positivo dopo il consueto iter amministrativo che ha interessato, oltre alla Amministrazione scrivente, l’onorevole Prefettura di Pescara su parere favorevole della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi e della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo. All’evento sono stati invitati anche Sua Eccellenza il Prefetto di Pescara (Dott.ssa Gerardina Basilicata), i Signori Sindaci dei comuni limitrofi (Lettomanoppello, Manoppello, Scafa, Alanno, San Valentino in A.C., Serramonacesca, Roccamorice, Abbateggio, Pietranico, Sant’Eufemia a Maiella), i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche, le forze dell’ordine, gli Alpini, le associazioni locali, gli insegnati e le scolaresche di Turrivalignani.

PROGRAMMA

h. 10,30, Santa Messa
– h. 11,15, Scopritura Targa “PARCO Ten. OSCAR D’ANGELO”, intervento di ringraziamento della
Famiglia

h. 11,30, saluto ai convenuti da parte dell’Amministrazione Comunale

6. 11,45, Alzabandiera ed omaggio ai Caduti di Tutte le Guerre
SCHEDA PERSONALE RIGUARDANTE IL CADUTO (nota a cura del Dr. Oscar D’Angelo, nipote del Caduto, tessera giornalisti, elenco pubblicisti, n. 51154)
OSCAR D’ANGELO, nasce in Turrivalignani (Pescara, allora in provincia di Chieti) il 3 MAG 1901, da Pietro e Ferrante Celestina. Conduce gli studi superiori a Chieti per poi laurearsi presso l’università Bocconi di Milano, corso di laurea in scienze economiche e commerciali, grazie al mecenatismo di uno zio paterno. Coniugato con Maria Mincarelli, insegnante elementare, ha tre figli: Bruno, Annamaria, Ileana. Poliglotta e con alto senso delle Istituzioni, dopo essersi congedato col grado di Tenente di complemento del Corpo degli Alpini, nel 1935 aderisce, come volontario, alla Campagna d’Africa. Comandante di Compagnia, impegnata sull’altipiano del Tembien (Etiopia) contro soverchianti forze avversarie, perisce valorosamente il 21 GEN 1936 in località Mai Beles, a difesa del varco strategico di Passo Varieu. Decorato con Medaglia d’Argento al Valor Militare alla memoria, le sue spoglie riposano in una fossa comune (dalla quale non è stato possibile estrarle) del Cimitero di guerra Italiano di Passo Varieu. Nella battaglia, in cui persero la vita oltre mille militari italiani, si distinsero Padre Reginaldo Giuliani, Medaglia d’Oro alla memoria, colpito a morte nel mentre portava i conforti religiosi a feriti e moribondi; ed il poeta futurista Tommaso Filippo Marinetti, Medaglia di Bronzo sul campo. La famiglia D’Angelo con questa iniziativa ha voluto rendere omaggio alla memoria del proprio congiunto e cosi rinsaldare i profondi legami di affezione con l’intera comunità di Turrivalignani.

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