Politica

Pescara, Pignoli (Udc) su richiesta prolungamento apertura dormitorio comunale di via Lago Sant’Angelo

Pescara. Il capogruppo dell’Udc al Comune di Pescara Massimiliano Pignoli ha inviato una richiesta per conoscenza al sindaco Carlo Masci, agli assessori all’Ascolto del Disagio Sociale Nicoletta Di Nisio, al Patrimonio Patrizia Martelli e alla presidente della Commissione Comunale Pari Opportunità Maria Luigia Montopolino, una richiesta formale per prolungare l’apertura del dormitorio sociale di via Lago Sant’ Angelo, attualmente aperto per il Piano Freddo del Comune. “Credo si tratti di una proposta fattibile e che dal punto di vista politico possa essere attuabile e che abbia i piedi per camminare, e che seppure non in modo definitivo potrebbe servire per risolvere almeno in parte il problema della presenza dei senzatetto che vivono in città in condizioni difficili e non solo per le rigide temperature di questo periodo. Ho inviato la richiesta per conoscenza al sindaco e poi ho avuto già parere favorevole per le vie brevi dall’assessore al Patrimonio, e dall’assessore Di Nisio che con la sua presenza questa mattina ha già di fatto risposto positivamente alla mia sollecitazione dando il suo assenso, così come la presidente della Commissione Pari Opportunità che risiede nella zona del dormitorio dove non ci sono state mai problematiche con i residenti. Dunque nulla osta credo, affinché possa essere estesa l’apertura della struttura. Sentito il parere positivo degli assessori credo si possa dare poi inizio ad una seconda fase e cioè quella di mettersi attorno ad un tavolo e concordare anche con chi gestisce per il Piano freddo la struttura, ovvero l’associazione On The Road, per sapere se anche per loro questa proposta ha le gambe per camminare. Cosa produrrà secondo noi questa proroga della apertura? Sicuramente un miglioramento del decoro urbano nella nostra città perché attualmente l’unico dormitorio disponibile per queste persone più sfortunate di noi, è quello della Caritas che ha però posti limitati e per un tempo determinato, e così queste persone sono poi costrette a tornare ad accamparsi dove capita, al freddo e in condizioni di grande disagio. Per questo – spiega Pignoli – credo che la soluzione che propongo servirebbe, se non a risolvere, almeno ad alleggerire la situazione dei senza fissa dimora, attenuando le problematiche di queste persone”. L’assessore all’Ascolto del Disagio Sociale Di Nisio ha spiegato che “ormai da tempo chi freq enta il dormitorio si è ben integrato con i residenti. Non ci sono mai stati problemi e ci riteniamo soddisfatti perché On tre Road è riuscita a dare delle regole rispettate da tutti. Pescara oggi ha meno persone che vivono un strada, e quindi questa del dormitorio è stata una risposta positiva verso queste persone che sono un po’ ai margini, per cui noi crediamo che questa esperienza possa essere estesa e prorogata, considerando che ci sono settanta posti a disposizione. Ci persone che per scelta non vanno a dormire in questo dormitorio, ma crediamo di poter dire di aver ottenuto ottimi risultati”.

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