Giulianova. Al Fadini Real Giulianova e Cattolica San Marino impattano 1-1 con i romagnoli che sono passati in vantaggio nella prima frazione con Battisstini e i giallorossi di casa che hanno agguantato il pari nella ripresa con Torelli. Ai punti avrebbero meritato qualcosa in più i padroni di casa che hanno tenuto il pallino del gioco per quasi tutta la contesa, senza però riuscire a fare propria la partita.
La cronaca
Al 5’ Ramku dalla destra mette in mezzo per Torelli che di prima intenzione manda poco sopra la traversa. Al 23’ Barlafante suggerisce per Ferrini la cui conclusione è deviata in angolo da un difensore avversario. Sugli sviluppi del corner Diamoutene manda di poco a lato. Al 25’ timido tentativo del Cattolica con un diagonale di Battistini che va sul fondo. Al 29’ azione tambureggiante dei padroni di casa finalizzata da Di Paolo che si vede ribattere la conclusione dalla retroguardia ospite. Ma al 38’ è il Cattolica ad andare in vantaggio con Croci che dalla destra mette in mezzo per la testa di Battistini che insacca a fil di palo all’angolino alla destra di Bifulco.
Nella ripresa al 3’ sugli sviluppi di un angolo Cesario di testa manda a lato. Al 6’ u una ripartenza Gasperoni a tu per tu con Bifulco si fa ribattere la conclusione. Al 19’ il pareggio del Giulianova con Torelli che, sugli sviluppi di un corner battuto da Barlafante sulla destra, con una girata in area anticipa tutti e realizza. Al 27’ viene ammonito D’Antonio per simulazione in area. Al 35’ su un calcio d’angolo Bajic manda fuori. Al 37’ sugli sviluppi di un fallo laterale Gaiola, con una sorta di rigore in movimento, manda di poco sopra la traversa.
Le dichiarazioni dei due tecnici
Federico Del Grosso (allenatore Real Giulianova): “Se guardiamo la classifica il punto serve a poco, non viviamo sicuramente per quello che dobbiamo raggiungere, ma di domenica in domenica cercando di vincere. Purtroppo questa vittoria manca da tanto, però non posso rimproverare nulla ai ragazzi, nonostante tutto ciò che ci gira intorno hanno espresso una buona prestazione, avevamo preparato la partita nel migliore dei modi, abbiamo pagato una distrazione che purtroppo può capitare. Cosa non funziona? Se lo riuscissi ad individuare così facilmente le cose sarebbero diverse, ci sono tante componenti quando si gioca a calcio, emotiva, dell’ansia della prestazione. Poi giocare quando si è criticati dopo appena 10 minuti non è facile, non dimentichiamo che giochiamo con dei ragazzi, però è normale che ci possiamo aspettare questa comprensione da parte di chi paga il biglietto, siamo noi soprattutto a dover fare un lavoro verso questi giocatori che ogni domenica, nonostante tutte le difficoltà che ci sono, sputano l’anima. Quando i ragazzi escono dal campo in questa maniera io non posso fare altro che applaudirli, il nostro percorso è in salita, ma non credo sia impossibile. Le contestazioni spesso riescono ad avere un riscontro positivo con una reazione da parte della squadra, che c’è stata, sulla contestazione dei tifosi non posso dire nulla, l’importante è rimanere nei limiti. Io ci metto sempre la faccia perché se accetto le sfide le porto avanti fino alla fine, non mi sono mai nascosto davanti a niente e a nessuno, soprattutto credo nel lavoro che sto facendo. Quindi con i ragazzi andiamo avanti per cercare di ridurre questa distanza, ma cercando di lavorare soprattutto su noi stessi, non dobbiamo guardare troppo nelle cose degli altri perché rischiamo poi di allontanare l’obiettivo da noi stessi. È un percorso individuale e di gruppo, ci sono dei rischi, penso che chi lotta può anche perdere, chi non lotta mai ha già perso in partenza”.
Emmanuel Cascione (allenatore Cattolica San Marino): “Sapevamo che avremmo trovato una squadra che quando gioca in casa è un avversario importante e che il ritmo sarebbe stato molto alto e così è stato. Abbiamo sofferto un po’ nei primi 20 minuti perché non abbiamo preso bene le misure e siamo entrati in campo un po’ timorosi. Loro sono stati bravi a livello di aggressività, soprattutto sulle seconde palle, loro riuscivano a passare da una parte all’altra e noi facevamo fatica ad accorciare, poi dopo il gol abbiamo preso un po’ campo, poi nel secondo tempo ci siamo abbassati di nuovo. Ma era inevitabile perché è stata una partita nella quale è difficile attaccare alti, si fa difficoltà a passare quando ci sono diversi difensori. Nonostante ciò non abbiamo giocato bene, ma abbiamo avuto tre o quattro occasioni, una davanti alla porta per chiudere la partita, poi le abbiamo provate tutte fino alla fine, il risultato secondo me è giusto. In classifica siamo lì, abbiamo perso un paio di partite per stupidate, lotteremo fino alla fine con tante motivazioni, oggi abbiamo guadagnato un altro punticino. L’obiettivo è di pensare partita dopo partita e cercare di ottenere il massimo”.
Tabellino
Real Giulianova: Bifulco, Ferrino, D’Antonio, Castiglia (4’ st Suriano), Diamoutene, Gueye, Di Paolo (13’ st Vitelli), Ramku (39’ st Balducci) Cesario, Torelli, Barlafante A disposizione: Di Piero, Mennillo, Lenoci, Antonelli, De Marchi, Forcini Allenatore: Del Grosso
Cattolica San Marino: Pedero, Croci, Guarino, Gaiola, Ferraro, Bajic, Gasperoni (17’ st Cannoni), Pasquini (24’ st Nsingi), Battistini (12’ st Morga), Merlanghi (29’ st Okoni), Notarile A disposizione: Aglietti, Stallone, Drudi, Ferrario, Abouzziane Allenatore: Cascione
Arbitro: Mihalache (sezione di Terni)
Assistenti: Pizzoni (sezione di Frattamaggiore) e Cipolletta (sezione di Avellino)
Marcatori: 38’ pt Battistini, 19’ st Torelli
Ammoniti: Barlafante, D’Antonio (RG) Pasquini, Guarino, Pedero, Okoli (CSM)
Espulsi: nessuno
Note: recupero 2’ pt 5’ st, angoli 8-1 per il Real Giulianova