Sui sentieri della bellezza

Da Osimo sguardi al femminile

di Massimo Pasqualone

«[…] quei tramonti, quei culori
del celo, de la tera fino a Ancona
Che è un bucchè stracarico de fiori
Quant’è i paesi che je fa curona.
Quessa è l’Osimo nostra. E no’ saremo
Senza Testa, a sentì quelli de fora?
Làsseli dì! Se qui ce rimanemo,
È segno che ce l’émo più de lora!»
(Carlo Grillantini, Osimo è bello…)

Parlare di Osimo con le parole di Carlo Grillantini vuol dire descrivere una meravigliosa ed antica città, scrigno di arte, storia e natura. Una bellezza che avvolge chi vi nasce ed opera e soprattutto chi, con l’arte, vive il tempo della vita. Di Osimo sono tre valide artiste: Morena Bompadre, Susanna Giannoni e Adriana Accorroni. Morena Bompadre nata ad Osimo (AN) nel 1965 dove vive, è diplomata “Maestra d’arte e ha frequentato l’ Accademia Belle Arti, sezione decorazione. Nel corso degli anni ha partecipato a rassegne ed esposizioni collettive ottenendo riconoscimenti. Inizia il suo percorso artistico sperimentando il vetro, dipinto, tiffany, inciso. Da diversi anni il Mosaico è la tecnica che più ispira le sue creazioni che spaziano da quadri, complementi d’arredo ed oggettistica. Nella sua ricerca c’è anche l’attenzione alla calligrafia che spesso inserisce nelle sue opere. Susanna Giannoni, nata ad Osimo nel 1971, vive nelle sue amate colline Marchigiane. Appassionata per l’arte, in modo particolare per la pittura, da anni studia e sperimenta l’antica tecnica del graffito sulla ceramica e la scultura con la creta. Dipinge sui sassi, ama realizzare opere sacre, avendo una forte passione per la storia dell’arte sacra. Crea gioielli, realizzando una sua linea chiamata: “Sogno gioioso”. Ha partecipato a numerose collettive e concorsi d’arte Internazionali, vincendo dei primi premi e importanti riconoscimenti. Alcune sue opere sono in diverse Antologie e libri d’arte. Agli amici ama dire che “Il colore e creare è la linfa della sua vita”. Anche Adriana Accorroni è nata ad Osimo dove vive da sempre con la sua famiglia. Sin da giovane ha manifestato una grande passione per la pittura, iniziando a dipingere come autodidatta e affidandosi, poi, alla guida di maestri d’arte. Predilige paesaggi marini e figure umane, soprattutto volti di donne dai quali cerca di cogliere e rappresentare i sentimenti più intimi. Ha partecipato a diverse mostre collettive in varie regioni raccogliendo lusinghieri consensi di critica. Non lontano da Osimo troviamo Castelfidardo, la patria della fisarmonica, e la patria di Lauretta Morichi, dove vive e lavora. Artista autodidatta, nella pittura e nella fotografia, ha partecipato a diversi premi internazionali di arte e a varie mostre collettive. Agli amici racconta che “Ogni creazione è fatta con il cuore per esprimere e fare esprimere sentimenti e emozioni.”
Quattro donne, quattro artiste, quattro preziosi sguardi al femminile.

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