Pescara. Personale dellaPolizia di Statonella giornata di ieri,ha arrestato per il reato di furto aggravato in concorsoKHAMLICH Lahcen, marocchino, classe’88 ed un minorenne rumeno,entrambi con diversi precedenti di polizia. Il minorenne veniva, altresì, indagato in stato di libertà per la violazione dell’art. 4 L. 110/75. Nella circostanza, verso le ore 23.15 di ieri, una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, che espletava servizio di vigilanza e controllo del territorio a disposizione e nell’ambito del coordinamento operativo della Questura di Pescara – U.P.G.S.P., mentre transitava nei pressi del terminal bus, notava tre persone, una delle quali richiamava l’attenzione degli operanti mentre le altre due tentavano di allontanarsi precipitosamente, mavenivano prontamente fermate. Il richiedente riferiva che, mentre si trovava a riposare su di una panchina, veniva svegliato improvvisamente dalla presenza di un estraneo, il quale lo aveva derubato del proprio telefono cellulare,che si trovava riposto nel taschino della camicia, e poi tentava di scappare.La persona in fuga era di fatto un minorenneche,vistosi scoperto, restituiva il cellulare all’avente diritto. Sul posto si procedeva alla perquisizione personale di entrambe le persone.Gli Agenti rinvenivano inoltre nella tasca interna del giubbotto del minorenne, un coltello a serramanico. Il minorenne veniva accompagnato presso l’Istituto penale per i minorenni de L’Aquila, mentre il KHAMLICH veniva accompagnato presso la propria abitazione in attesa del rito per direttissima previsto in data odierna.
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