Pescara. “Giù le mani dalla curva nord e dai club organizzati dei tifosi del Pescara”. Così il capogruppo dell’Udc al Comune di Pescara Massimiliano Pignoli che risponde alle critiche rivolte dal consigliere comunale del M5S Giampiero Lettere ai supporter del Delfino, in merito a presunti danni arrecati alla pista ciclabile sporcata dai fumogeni e per i resti di uno striscione strappato, lasciato sul ponte del mare dove i tifosi hanno celebrato il compleanno del Pescara Calcio, fondato il 4 luglio 1936. “Puntare l’indice contro i tifosi biancazzurri che sostengono con il cuore e compassione la nostra squadra è a dir poco ingeneroso. Mi sarei aspettato dal consigliere Lettere, anziché questa polemica nei confronti dei tifosi biancazzurri che con il loro calore hanno voluto festeggiare questo bel traguardo, delle precise prese di posizione su quanto accaduto negli ultimi giorni, sulle problematiche della movida o sul grande lavoro portato avanti dai sanitari dell’ospedale di Pescara nel periodo dell’emergenza sanitaria o sui problemi che la nostra città vive oggi come altre anche sul piano economico dopo l’emergenza sanitaria e invece, per qualche gesto di esuberanza da parte di ragazzi che hanno voluto festeggiare i colori della nostra squadra del cuore, oggi c’è un consigliere comunale che bacchetta questi tifosi che hanno sempre mostrato vicinanza alla squadra di calcio della città, amore per Pescara con iniziative di solidarietà nel periodo del Lockdown e grande generosità, e che dunque non meritano di essere additati – spiega il consigliere Pignoli – come teppisti. Non è giusto e noi come UDC saremo sempre dalla loro parte”.