Montegiorgio. L’ippodromo San Paolo è tornato e la pista ha offerto un bello spettacolo con il Gran Premio Marche, una corsa gruppo 3, un classico per cavalli di tre anni, spesso viatico per guadagnarsi il Derby, come hanno fatto precedentemente Tinak Mo e Varenne. Un ristorante sold out e complimenti per i gustosi piatti della tradizione culinaria marchigiana. Hanno fatto capolino anche i turisti stranieri. Domenica a Montegiorgio c’è stato un dominatore assoluto: il driver emiliano Alessandro Gocciadoro che ha fatto l’en plein al Gran Premio Marche vincendo prima il GP Marche Femmine con Bahamia al record femminile della generazione 2017 (1.12.3) e poi incassando il GP Marche Maschi con Boys Stecca. Una buona ripartenza secondo Alessia Mattii, e un messaggio di incoraggiamento per il territorio del Fermano e delle Marche tutte. L’ippodromo vuole essere il simbolo e il volano di una terra sempre pronta a rialzarsi e a ripartire.
E’ stata una serata magnifica, straordinaria. Alessandro Gocciadoro sta attraversando un momento incredibile, quello che tocca diventa oro. Domenica ha incassato tutti e due i Gran Premi Marche (quello dedicato alle femmine e quello per i maschi). Alessandro Gocciadoro è un extraterrestre in un mondo di terrestri.
«A noi interessava la risposta della pista dopo questo periodo di chiusura, un momento duro. – è il commento di Salvatore Mattii, del CdA dell’ippodromo di Montegiorgio – Il San Paolo ha tenuto molto bene, la pista è stata incredibile, perché i tempi sono stati buonissimi. Ho visto una grande voglia di ripartire e per adesso mi godo questa bella serata. Una serata dedicata al Gran Premio Marche, come si è visto domenica, ha il suo peso e il suo valore. Ha un valore importantissimo, questa è la preparazione del Derby e quindi son venuti tanti cavalli, da tutt’Italia. Una grande partecipazione, un grande entusiasmo. Mentre Gocciadoro sta pensando giustamente al Derby si potrebbe ragionare su un Gran Premio Marche che avrebbe la forza di trasformarsi in un nuovo evento con il suo fascino».
Con Boys Stecca, Gocciadoro, ha preso la testa del GP Marche Mattii Elio dall’inizio e l’ha mantenuta fino al traguardo, non lasciando spazio agli avversari. «Boys Stecca è un cavallino fantastico, duttile, ancora manca di un po’ di stamina, – dichiara soddisfatto il driver Gocciadoro – però è un cavallo molto competitivo, specialmente in questo tipo di tracciato e di corsa. E’ un cavallo buono e un cavallo che sa correre tutti gli schemi. Di solito preferisce essere trainato, stare dietro e poi venire fuori alla fine. Forse oggi ha vinto nello schema meno favorevole, ma è riuscito a vincere una buona corsa. Oggi ha corso in testa. Mi sembrava un match a due con il cavallo di Luongo (Belzebù Jet), quindi a quel punto ho deciso di tenermelo di dietro. Sono veramente contento. Questo sicuramente è l’inizio di un percorso che potrebbe portarci al Derby».
Grande soddisfazione anche per il proprietario Emiliano Stecca:«Il Gran Premio Marche Maschi è stata una bella corsa. Secondo me l’abbiamo vinta in partenza. Ha preso una partenza spettacolare. È andato in testa e ci rimasto fino alla fine. Personalmente mi immaginavo ed avevo fiducia nello schema attuato. Ultimamente il cavallo parte forte, quindi speravo che si guadagnasse subito la testa e se la tenesse stretta fino al palo, e così è stato. Lui è come il fratello (Al Capone Stecca), secondo me gli piace correre sotto, ma oggi abbiano provato davanti ed è andata bene. Basta vincere».
Nel Gran Premio Marche Femmine invece con Bahamia ha preferito piazzarsi dietro a Bananarama Jet, per poi vincere nel finale e firmare il record della generazione 2017.
«Ha vinto la femmina e ti dico che me lo aspettavo, una cavalla veramente forte, una delle migliori femmine che ho e della generazione. – dichiara soddisfatto Alessandro Gocciadoro, dopo questo en plein – E’ andato in testa Bananarama Jet, sono riuscito a sistemarmi in seconda posizione. La cavalla al comando ha fatto una buona andatura. Ho deciso di non anticipare il contro favorito. E quella è stata probabilmente la mossa vincente. Quindi Bahamia poi ha vinto in maniera facile e netta. E’ una cavalla completa, ha testa, meccanica, genealogia. E’ un’ottima cavalla».
Per il mese di luglio sono in programma ancora tre giornate di corsa, tutte di domenica (12, 19 e 26), sempre a partire dalla ore 18:50
Qualche nota sul driver Alessandro Gocciadoro
Alessandro Gocciadoro (1975), emiliano doc, ha iniziato a competere nelle corse al trotto a 18 anni; prima età per poter accedere alle competizioni in questa disciplina. Dopo solo un anno di apprendista (allievo) diventa professionista e all’età di 25 anni partecipa al suo primo Gran Premio a Torino vincendo il Criterium Vinovo. Da qui la partecipazione e le vittorie nei grandi circuiti nazionali si susseguono anno dopo anno: nel 2005 e’ uno dei pochi e dei primi a provare l’avventura oltralpe approdando all’Ippodromo Elite di Vincennes di Parigi, famoso per il Grand Prix d’Amerique. Anche in questo debutto francese, il giovanissimo driver conquista la vittoria con il cavallo Chance Au Chef. Da allora Alessandro è sempre più presente nel circuito internazionale ed in particolore negli Ippodromi di Parigi, Oslo, Wolvega e Stoccolma. Il 2017 è sicuramente un anno da ricordare: vincente in Svezia a Stoccolma nel week end dell’Elitloppet con un pubblico di oltre 40.000 spettatori, vincente in Olanda a Wolvega nella finale della Breeders Course (prestigioso circuito per cavalli di tre anni provenienti da tutto il mondo), vincente in Italia ad Agnano nel Gran Premio Lotteria Consolazione e nel Mini Gran Premio per cavalli di tre anni. L’elenco dei successi per la Scuderia Gocciadoro prosegue anche d’estate: vittoria nel 90° Derby Trotto 2017, nell’ Oaks Derby 2017, nel Gran Premio Città di Napoli 2017, nel Campionato Femminile 3 anni (con Valchiria Op) e 4 anni (con Ultima Luna Grif), nel Gran Premio Società Terme di Montecatini, nel Gran Premio San Paolo, nel Gran Premio Città di Treviso, nel Gran Premio Europa Filly e nel Gran Premio Carena.
