Pescara. All’indomani dell’arresto di due giovani per l’aggressione di matrice neofascista aidanni di una coppia omosessuale, il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, ha espresso la sua posizione.
“Ripeto che è stato brutto quell’episodio di stampo neofascista – ha detto il sindaco – è stata positiva e subitanea la risposta delle forze dell’ordine che in breve tempo hanno individuato i responsabili di quel gesto che la storia dirà le responsabilità che vanno esaminate ins ede penale. Oggi devo dire grazie alle forze dell’ordine che hanno garantito questa risposta così pronta e noi come comunità pescarese rimaniamo aperta, libera e volta all’inclusione, al dialogo fra persone diverse e la violenza non può essere uno strumento volto all’interlocuzione, quindi siamo contenti che sia stata posta velocemente la parola fine a questa pagina. La mia prima reazione è stata dettata dalla pancia ma anche dal cervello, avevo detto che Pescara non è una città razzista, noi siamo assolutamente fermi su questo punto, non siamo disposti a ledere i principi della nostra Costituzione e siamo lieti che questa pagina abbia trovato subito una soluzione grazie all’intervento delle forze dell’ordine”.
articolo successivo