Montesilvano. Questa mattina sul lungomare si è svolta la manifestazione in occasione del decimo anniversario dell’attentato in #Afghanistan, in cui persero la vita quattro alpini durante una missione di pace. Alle ore 10,30 si è svolta la scopritura di una scultura dedicata alla pace, realizzata sul modello ligneo della Fiamma di Hiroshima, progettata dall’architetto Kenzo Tange. A seguire i paracadutisti dell’A.N.P.d’I. (Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia) sono atterrati sulla spiaggia di #Montesilvano con i fumogeni verdi, bianchi e rossi e la bandiera tricolore. Presenti il sindaco Ottavio De Martinis, Che ha fatto gli onori di casa, il vice prefetto Carlo Torlontano, il questore Francesco Misiti, il colonnello Marco Belgio Murri, comandante del Centro documentale di Chieti e le associazioni combattentistiche e d’arma.
“Oggi ho avuto l’onore di scoprire, sulla rotatoria del lungomare, il monumento della Fiamma della Pace- dice il sindaco De Martinis -, donato dall’associazione marinai d’Italia. Una scultura in rame ispirata al modello della Fiamma della Pace di Kenzo Tange a Hiroshima. Sulla spiaggia sono atterrati sei paracadutisti dell’Assocaizone nazionale paracadutisti d’Italia con i fumogeni e la bandiera tricolore. Una manifestazione fortemente voluta per onorare la memoria dei quattro alpini uccisi durante una missione di pace in Afghanistan nel 2010. Commovente la lettera inviata dalla madre del caporal maggiore scelto Gianmarco Manca, che ha ricordato il sacrificio di suo figlio, ucciso insieme a Francesco Vannozzi, Sebastiano Ville e Marco Pedone.