Pescara. “Il Tar ha fortunatamente bocciato il ministro Costa che ha dimostrato incompetenza e protervia. Invece di ascoltare il Comune di Bussi, gli altri enti territoriali e gli ambientalisti, ha dato retta ai suoi dirigenti. Lo hanno aiutato a sbagliare i cinquestelle abruzzesi, o almeno la consigliera Sara Marcozzi, che si è schierata in difesa del ministro. Ora il ministro la smetta e ascolti chi sul territorio fa da tanti anni battaglie ambientaliste. Non faccia perdere altro tempo a una comunità che esige bonifica. Ringraziamo il compagno Salvatore La Gatta per la resistenza che sta dimostrando da anni”. Si legge così in una nota di Maurizio Acerbo, segretario nazionale, e Corrado Di Sante, segretario provinciale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea.
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