Cronaca

È al secondo posto in Italia la Scuola di specializzazione in “Scienza dell’Alimentazione” della “d’Annunzio”

Chieti. La Scuola di specializzazione in “Scienza dell’Alimentazione” dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara è al secondo posto nella speciale classifica nazionale redatta dall’Associazione Liberi Specializzandi. Nel ranking 2019 di quest’ultima, rilanciato in questi giorni da prestigiosi quotidiani nazionali, la Scuola della “d’Annunzio” si piazza prima di quelle che fanno riferimento ad Atenei prestigiosi quali Roma, Milano, Bologna, Napoli, Pavia, Parma e Padova. La valutazione tiene conto della performance delle Scuole basata sulla media di posizione e di punteggio. La Scuola di specializzazione in “Scienza dell’Alimentazione” della “d’Annunzio” è nata nel 2000. Fondata e diretta dal prof. Nicolantonio D’Orazio, ordinario di Nutrizione umana e clinica presso il Dipartimento di Scienze Mediche, Orali e Biotecnologie della “d’Annunzio”, ha formato oltre 80 specializzandi.
<Il successo di questo traguardo – spiega il professor Nicolantonio D’Orazio – inizia sin dai primi anni 2000, quando la Scuola fu fondata e fu tra le prime ad essere attivate in Italia. L’obiettivo fu quello di guardare al futuro dell’offerta formativa dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, riaffermando che la Nutrizione umana e clinica sono discipline fondamentali nella formazione professionale del Medico-Chirurgo. Vanno cioè mantenuti i principi di multidisciplinarietà, che spaziano dallo stato fisiologico alla patologia per garantire il livello di alta formazione degli specializzandi. Nel tempo – aggiunge il professor D’Orazio – la Scuola si è avvalsa di una eccellente collaborazione con l’Università di Siena (Sede collegata), grazie ai professori Francesco Dotta e Roberto Leoncini, coi i quali abbiamo avuto la possibilità di rendere questa rete formativa una realtà di alta qualità e di eccellente profilo clinico. La Scuola si avvale del Servizio dell’Obesità, della Diabetologia e della medicina interna dell’Ospedale “SS Annunziata” di Chieti, che hanno ospitato gli specializzandi per il loro percorso professionalizzante. Inoltre la rete formativa ha potuto fare affidamento anche sulle strutture del CUMS (Centro Universitario della Medicina dello Sport) della “d‘Annunzio”. In sintonia con la formazione interdisciplinare, la Scuola ha ulteriormente ampliato la rete professionalizzante attraverso una specifica convenzione con la ASL di Pescara-Popoli, in particolare fruendo del Servizio del Disturbo del Comportamento Alimentare che ha sede presso l’Ospedale di Popoli. Val la pena sottolineare che, sulla scorta di questi successi e della intensa attività svolta in questi primi due decenni, la Scuola ha ottenuto un significativo aumento di ulteriori 3 posti per nuovi specializzandi. Speriamo – conclude il professor Nicolantonio D’Orazio – che questi dati stimolino la Sanità regionale ad attivare presso gli Ospedali del territorio servizi di Unità operativa, sia complesse sia semplici, di Nutrizione Umana e Clinica attualmente ancora inesistenti. E’ giusto sottolinearlo ancor di più oggi, perché la pratica clinica deve sempre accompagnare e sostenere la completezza teorica>.

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