Cronaca

1996 – 2021, venticinque di calendario della polizia municipale di Montesilvano

Montesilvano. Nel 1996 fu realizzato il primo calendario della polizia municipale. A ricordarlo questa mattina il sindaco Ottavio De Martinis insieme al primo cittadino di allora Renzo Gallerati e al comandante di oggi Nicolino Casale e al vice di quegli anni Sergio Agostinone. Con loro era presente anche l’autore dei disegni Marco D’Agostino.

Dal 1996, si pensò di celebrare la ricorrenza di San Sebastiano Martire, Patrono dei Vigili Urbani, poi Polizia Municipale, oggi Polizia Locale. L’Associazione Nazionale Vigili Urbani spediva a tutti i Comandi e ai Sindaci italiani il proprio calendario sociale. Con veste grafica e iconografica molto simile a quello dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Esercito, Corpo Forestale dello Stato, Guardia Costiera (la Polizia di Stato, Marina Militare ed Aeronautica Militare usavano altro formato). Con il vice comandante di allora, Sergio Agostinone (il comandante Giustino Fanti era prossimo alla pensione), si pensò bene di farne stampare uno dedicato al Corpo della Polizia Municipale della allora quinta città abruzzese per dati demografici (oggi è la terza). Grazie ad una risorsa umana ed artistica, al tempo inesplorata a Palazzo di Città – come il maestro vignettista Marco D’Agostino -, si avviarono in tavole di litografia la sua prima copertina e i numerosi bozzetti tematico – professionali. Ha così origine la bella tradizione del Calendario della prima organizzazione di Polizia di Montesilvano (secolo ‘800), perché i primi “Reali Carabinieri” vengono destinati “di stanza” a Montesilvano nel 1927.

<Torna dopo cinque anni il Calendario del comando della polizia locale – spiega il sindaco Ottavio De Martinis – . Una vecchia tradizione che abbiamo voluto ripristinare per raccontare il lavoro dei nostri agenti. Anche in questa edizione Marco D’Agostino ha curato le immagini, ricordando la pandemia che ha colpito l’anno che ci accingiamo a lasciare>.

<Ringrazio il sindaco Ottavio De Martinis per l’accoglienza e tutti i sindaci che nel tempo hanno assicurato continuità a questa apprezzata consuetudine – ha detto Renzo Gallerati – . La prima copia in assoluto fu consegnata al sindaco alle ore 23 del 21 dicembre 1995. Stampata presso una nota tipografia cittadina in via San Pietro. Sono trascorsi 25 anni e il calendario resiste ancora oggi>.

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