Chieti. Il dottorato di ricerca interdisciplinare in Cultural Heritage Studies. Texts, Writings, Images del Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali (DiLASS), coordinato dal prof. Carmine Catenacci e attivo presso la Scuola Superiore dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, diretta dal prof. Angelo Cichelli, è risultato vincitore del prestigioso bando “Dottorati in discipline umanistiche – 37° ciclo AA 2021-2022” della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus, che agisce a sostegno e promozione della cultura e dell’arte. Si tratta di un ambito riconoscimento al quale hanno concorso 29 università italiane con 56 progetti, di cui solo cinque sono stati premiati. Le borse di studio, ciascuna dell’ammontare di € 75.000, prevedono percorsi di ricerca della durata di tre anni finalizzati a valorizzare, promuovere e diffondere la conoscenza del patrimonio culturale italiano, con particolare attenzione a temi di viva attualità, come l’inclusione, la comunicazione e i linguaggi. Il progetto di ricerca selezionato, di cui è tutor la professoressa Ilaria Miarelli Mariani, ordinaria di Storia della critica d’arte e di Museologia presso il DiLASS della “’Annunzio”, ha come titolo: “Artiste, committenti, networkers. La presenza femminile nel mondo artistico. Roma XVI-XIX secolo”. È risultata vincitrice della borsa la dottoressa Ilaria Arcangeli, giovane studiosa con un curriculum già molto ricco. Il progetto ha come obiettivo la mappatura e l’evolversi della presenza femminile nel mondo culturale, nell’ambiente accademico e nel mercato artistico a Roma, “capitale delle arti” tra il XVI e il XIX secolo. La ricerca si propone di ricostruire le figure di artiste, committenti e collezioniste, le cui identità e i cui percorsi nell’Urbe sono stati sommersi dalla storiografia e che necessitano di una dovuta e fondamentale revisione per poter riequilibrare la storia dell’arte del passato. Tra gli obiettivi del progetto vi è anche la realizzazione di un database interrogabile e fruibile digitalmente con open access. La cerimonia della consegna delle borse, alla quale è stato invitato il Magnifico Rettore, prof. Sergio Caputi, si svolgerà il 26 novembre.
<Siamo molto soddisfatti – commenta oggi il professor Carmine Catenacci, Coordinatore del Dottorato in “Cultural Heritage Studies” e Direttore del DiLASS della “d’Annunzio” – di essere risultati vincitori, per la prima volta nel nostro Ateneo, di una borsa di studio così prestigiosa e competitiva quale quella del “Dottorato in discipline umanistiche” della Fondazione Intesa Sanpaolo. Questo importante risultato dimostra la vitalità e la validità scientifica del dottorato di ricerca in Cultural Heritage Studies. Istituito da pochi anni, il nostro corso dottorale attira in misura sempre maggiore i migliori laureati da varie università italiane ed estere, oltre che rappresentare un’eccellente opportunità di avvio alla ricerca per i più validi laureati del nostro Ateneo, e si sta configurando come un qualificato polo di alta formazione scientifica sempre più riconosciuto nell’ambito degli studi umanistici a livello nazionale e internazionale. Siamo convinti che l’ineguagliabile ricchezza del patrimonio culturale italiano non solo costituisca un prezioso tesoro di conoscenza e bellezza da custodire e valorizzare per l’intera comunità, ma offra anche grandi opportunità di crescita e di prospettive professionali per i giovani>.