Cronaca

Pescara, nuove piste ciclabili: approvato il progetto

Manutenzione straordinaria per il tratto di viale Regina Margherita

Pescara. Un intervento di “rammendo” della viabilità ciclabile esistente, che valorizzi la funzionalità delle due ciclostazioni (quella già attivata allo scalo ferroviario di Porta Nuova, quella in corso di realizzazione a Pescara Centrale) e crei un sistema di connessione che guardi ai poli di attrazione urbana, come l’ospedale e l’università. La Giunta comunale di Pescara ha approvato ieri un ampio intervento di valorizzazione della mobilità sostenibile con un’implementazione dei chilometri di piste ciclabili sia in centro che nelle aree periferiche e la sistemazione di alcune criticità sui percorsi esistenti.

Un progetto complessivo che prevede una spesa di poco più di 673mila euro. In particolare 307mila euro saranno utilizzati per realizzare i nuovi tracciati, 179mila per la manutenzione straordinaria i alcuni tratti esistenti. La somma complessiva è finanziata per oltre il cinquanta per cento (per la precisione con 383mila euro) con fondi statali e per la restante quota, 290mila euro, con avanzi di amministrazione.

La manutenzione riguarderà, tra l’altro, proprio uno dei percorsi ciclabili più problematici della città, quello di Viale Regina Margherita, che subisce i danni provocati dagli apparati radicali delle piante che hanno fatto saltare in più punti il manto stradale rendendo la pista impercorribile. Manutenzione anche per la perpendicolare via Sabucchi, alla prese con gli stessi problemi collegati alla presenza delle alberature

Le strade comprese nel piano di interventi sono via Rio Sparto, al centro di un percorso urbano periferico che ha letteralmente riqualificato l’area intorno al palazzo di giustizia e il collegamento tra via Aremogna e la stazione ferroviaria centrale. L’ultimo pacchetto riguarda il centro e connetterà lungomare Matteotti, via Foscolo, via Gobetti, via Perugia, via Manzoni, via Venezia e via Firenze. La realizzazione delle ciclabili manterrà inalterato il numero dei posti auto a disposizione.

“Si tratta – sottolinea l’assessore alla Mobilità, Luigi Albore Mascia – di scelte impegnative che miglioreranno la qualità della vita e degli spostamenti in aree nevralgiche della città, consentendo un migliore utilizzo di mezzi alternativi all’auto e sostenendo quella politica di interconnessione tra trasporto pubblico locale, bici e monopattini o, in alternativa, scooter elettrici che stiamo cercando di incentivare anche mettendo a disposizione mezzi in sharing. Pescara si sta trasformando sempre più in una città che torna a far propria la cultura di una mobilità green, a basso impatto di emissioni, che ha anche il pregio di essere, sulla breve e media distanza, più veloce e meno impegnativa della tradizionale autovettura”.

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