Pescara. Visto l’aumento del numero di contagi che vede raggiungere a Pescara i 58 nuovi casi in una sola giornata, il livello più alto da marzo 2021, il Movimento 5 Stelle chiede all’amministrazione comunale un maggior impegno nel reperimento di spazi idonei alla somministrazione delle terze dosi. “Siamo preoccupati per la gestione delle vaccinazioni nei prossimi mesi. Stanno aumentando le richieste e chi prenota oggi non potrà fare la terza dose prima di metà febbraio. – dichiara la capogruppo del Movimento 5 Stelle Erika Alessandrini – Un ingolfamento della procedura molto pericolosa che dobbiamo scongiurare a tutti i costi”
“Oggi in Consiglio Comunale abbiamo interrogato la Giunta Comunale su come intendesse gestire questa problematica – commenta il Consigliere del M5S al Comune di Pescara Paolo Sola – Ci sorprende il fatto che il Vicesindaco non fosse a conoscenza di queste difficoltà e che l’orientamento fosse addirittura quello di ridurre a soli due pomeriggi a settimana la somministrazione delle terze dosi per gli adulti.”
Questa cosa rischia di amplificare ancora di più l’ingolfamento delle prenotazioni visto che, nel frattempo, la cabina di regia nazionale pare stia per decidere di portare, dal primo febbraio, la durata del greenpass da 9 a 6 mesi e la finestra tra le diverse dosi a 4 mesi. “In questa maniera tanti cittadini, non potendo usufruire della terza dose nei tempi previsti, vedranno scadere il proprio greenpass con gravissime ripercussioni sulla propria vita lavorativa e sociale.” aggiunge il Consigliere Massimo Di Renzo
“Il Comune si dimostra impreparato a gestire questa situazione che tra pochi giorni rischia di esplodere come nei mesi più difficili di questa pandemia – concludono i Consiglieri del M5S – è assolutamente prioritario concordare con ASL e Croce Rossa un utilizzo dell’hub di Pescara Portanuova che possa garantire massima disponibilità a tutte le categorie, o ancora meglio valutare ogni possibile soluzione per adibire un nuovo centro vaccinale nel centro della città”.