Rocca San Giovanni. Una finestra aperta non solo sul lavoro quotidiano di vignaioli, cantinieri, agronomi e tecnici ma anche il racconto del territorio da cui i vini in degustazione nascono. Dai tour in e-bike, alle mostre d’arte, passando per degustazioni, visite in azienda e cena sulla torre vinaria, Cantina Frentana partecipa al tradizionale evento di primavera del Movimento Turismo del Vino con un programma ricco e per tutti. Sabato 28 e domenica 29 maggio per Cantine Aperte 2022, vino, turismo sostenibile e arte sono le parole chiave dell’azienda cooperativa di Rocca San Giovanni.
Si parte sabato mattina con l’inaugurazione della nuova stagione dei tour sulle due ruote alla scoperta del territorio con Frentana Bike. Nato nell’estate 2021 e ideato da Cantina Frentana, il progetto ha lo scopo di far conoscere pedalando, attraverso itinerari mappati e geolocalizzati, un’area di particolare bellezza artistica e paesaggistica, a pochi passi dal mare e dalla Via Verde della Costa dei Trabocchi. Lo stesso territorio su cui lavorano ogni giorno gli oltre 500 soci della cooperativa vinicola che coltivano ettari di vigneti che declinano dalle colline al mare Adriatico.
È prevista alle ore 10:00 la partenza del primo tour di 14,5 km, un percorso ad anello che tocca “Rocca San Giovanni, Villa Scorciosa, San Giacomo, Torre Vinaria”, mentre alle 17:00 è in programma un secondo tour “Rocca e i suoi vigneti” di 6 km adatto anche a famiglie con bambini. Nel corso delle ciclo pedalate, che si concluderanno in Cantina (luogo di partenza e di arrivo dei percorsi in e-bike) con degustazione dei vini frentani abbinati a specialità locali, accompagnatori e guide illustreranno storia e curiosità dei luoghi attraversati. Chi sceglierà invece di visitare la struttura di Rocca San Giovanni, potrà partecipare dalle ore 15 di sabato 28 maggio alle visite guidate in Cantina con degustazione dei vini. Prevista anche (ore 17,30) la mostra “FermentAzione” allestita dal gruppo di pittori frentani “compagni di tavolozza” con brindisi inaugurale: nel calice Terre Di Venere Trebbiano d’Abruzzo DOC. La giornata di sabato si concluderà con una cena sulla Torre Vinaria, uno dei luoghi più suggestivi dell’area frentana da cui è possibile ammirare un panorama unico che abbraccio dal mare Adriatico alla Maiella. Per i visitatori di domenica 29 maggio, si riparte dalle ore 10 con le degustazioni e le visite guidate in Cantina. Chiude la festa per Cantine Aperte, dalle ore 17:30 la musica live dei Duca’s Band e Street Food.
Tutte le esperienze di queste due intense giornate sono con posti limitati e su prenotazioni al numero 0872.60152 oppure via mail a prenotazioni@cantinafrentana.it.
“Torniamo ad aprire le porte di Cantina Frentana con la voglia di raccontare il nostro lavoro e il territorio in cui operiamo con esperienze diversificate che auspichiamo siano apprezzate dai tanti enoturisti che si muovono in occasione di Cantine Aperte – hanno detto il presidente Carlo Romanelli e il direttore Felice Di Biase – Abbiamo pensato ad eventi unici e differenziati dalla cena alla torre vinaria, alle mostre d’arte fino ai tour in bicicletta perché dentro un bicchiere di Cantina Frentana c’è molto più di ciò che appare, come recita la nostra campagna promozionale. Per Cantine Aperte vogliamo, insomma, raccontare – hanno aggiunto – la storia sessantennale dell’azienda cooperativa di Rocca San Giovanni che lo scorso anno si è fusa per incorporazione con Cantina Sangro ed ha iniziato a scrivere la storia comune di due tra le più grandi realtà vitivinicole della provincia di Chieti”.
Proprio incarnando i valori della cooperazione su più larga scala, Cantina Frentana e Cantina Sangro rappresentano oggi una nuova, unica e rilevante realtà vitivinicola dell’area frentana composta da oltre 500 soci, che può contare su oltre mille ettari di vigneti e lavora in due attrezzati stabilimenti produttivi, abbracciando i comprensori della Frentania e del Sangro. Frentana è inoltre la prima cantina cooperativa in Abruzzo a dotarsi dei certificati verdi per l’approvvigionamento di energia pulita: gli stabilimenti produttivi di Rocca San Giovanni e Fossacesia utilizzano al 100% energia prodotta da fonti rinnovabili.