Cultura e eventi

“Non è mai troppo Abruzzo”: il dialetto della regione “forte e gentile” raccontato da Vincenzo Olivieri

Pescara. Si è tenuto ieri sera a Pescara il primo appuntamento del tour estivo “Non è mai troppo Abruzzo. Vi insegno la bellezza!“ del comico abruzzese Vincenzo Olivieri. Uno spettacolo inedito nella carriera professionale del comico che, nella cornice dell’Aurum, ha voluto portare sul palco il dialetto abruzzese. A introdurre, Licio di Biase presidente dell’Associazione Pescara tutela” e l’assessore alla cultura Maria Rita Carota che ha definito la serata “un evento di qualità a favore della cittadinanza e un regalo alla città affinché tutti possano fruire di spettacolo e bellezza”. Il pubblico ha accolto Vincenzo Olivieri nelle vesti di un insegnante che dalla sua ‘cattedra’ ha ricordato le tappe storiche della regione, le sue caratteristiche geografiche e la sua tradizione linguistica. La simpatia del comico che ha introdotto la tematica dello spettacolo raccontando aneddoti della sua infanzia vissuta a Pescara, ha accompagnato gli spettatori nella “lezione” di grammatica del dialetto abruzzese. L’obiettivo è stato riscattare l’Abruzzo dalla triste dimenticanza di cui spesso è vittima per rilanciare la sua cultura dopo le tragedie avvenute negli ultimi anni. Accanto alla leggerezza con la quale il comico ha portato sul palcoscenico modi di dire, costumi e paesaggi abruzzesi, al pubblico è stato offerto un momento di riflessione. C’è bisogno di richiamare alla memoria l’Abruzzo come terra di bellezza abbracciata dai monti e dal mare, che ha dato un contributo anche alla storia nazionale con la moneta coniata a Corfinio su cui appare impressa per la prima volta la scritta Italia. La cittadinanza è stata invitata ad avvicinarsi al dialetto e ad apprezzarlo nella sua dignità di lingua. A conclusione della serata una citazione di Wilde: “La bellezza è una trappola in cui ogni uomo di buon senso sarebbe felice di cadere”, con l’augurio del comico al pubblico di essere riuscito a mettere “una bella cianghette per farvi cadere nella bellezza del nostro Abruzzo”.

Related posts

Massimo Pasqualone: “Fase 2 anche per l’arte. Ripartire dalla strada”

redazione

Mostra di arte digitale all’Aurum di Pescara

redazione

“Amarcord Tonino Guerra”: a San Valentino in Abruzzo Citeriore la mostra omaggio all’artista romagnolo

redazione

Lascia un Commento

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. OK Continua a leggere

Privacy & Cookies Policy