Lettomanoppello. La Giornata Nazionale delle Miniere, promossa da REMI e ISPRA per diffondere il valore e il significato culturale del turismo geologico, è giunta quest’anno alla sua XIV edizione.
Sul nostro territorio l’iniziativa è stata organizzata dal comune di Lettomanoppello in collaborazione con il GRAIM gruppo ricerca archeologica industriale della Mariella, dal Parco Nazionale della Maiella, dall’Associazione Pensionati Lettesi e con il contributo della Regione Abruzzo.
Le giornate si terranno dall’8 al 10 luglio 2022 durante le quali si svolgerà un seminario con riconoscimento di crediti AIGAE a cura del GRAIM e una tavola rotonda, che raggrupperà tutti i comuni abruzzesi e gli enti interessati alla valorizzazione delle miniere, partendo dalla legge regionale n 7 del 13 aprile 2022 proposta dal consigliere regionale Antonio Blasioli che afferma: “ il patrimonio minerario abruzzese costituisce un tesoro sommerso che deve essere portato alla luce e valorizzato per renderlo un tesoro per il futuro. La legge approvata da tutti i componenti del consiglio è solo il primo passo verso la valorizzazione del patrimonio minerario, adesso c’è la necessità che tutti i comuni insieme alla regione Abruzzo e agli enti interessati avviano un confronto costruttivo per portare avanti questa missione.”
I visitatori potranno conoscere gratuitamente, con le guide di Majellando, la lunga storia di estrazione e lavorazione del bitume nel geoparco maiella percorrendo una notturna nel sentiero dei minatori, 3 kilometri di trekking con la possibilità di visitare per 30 metri la miniera Santa liberata, oltre a una visita guidata alla Miniera Iconicella, geosito del Geoparco Maiella.
Tra le attività a pagamento organizzate in collaborazione con Majellando, Per La Majella, Majambiente e Majella Bike Adventures ci saranno: l’escursione guidata alla grotta delle praje, e- bike ai laghetti magici del Parco Lavino, trekking e attività di consapevolezza corporea immersi nella natura in località piana delle cappelle è uno spettacolo dei burattini per bambini. E per i visitatori che vogliono immergersi nella quotidianità dei minatori ci sarà la possibilità su prenotazione di assaporare il menù dei minatori per le vie del centro storico.
Inoltre saranno ricordati i pionieri della storia delle miniere della Maiella Silvestro Petrini e Donato Paparella a cui verrà intitolata la mostra “miniere di asfalto e bitume della Maiella”.
Ci sarà anche un momento di commemorazione per Vincenzo Di Paolo, minatore, tecnico e poeta lettese che con i suoi racconti ha tramandato la storia del nostro territorio a cui verrà intitolato il giardino comunale.
Il sindaco Simone Romano D’Alfonso “c’è una storia da raccontare quella della città mineraria della Maiella e dei minatori che è stata avviata lo scorso anno con l’apertura del sentiero dei minatori e che stiamo portando avanti con delle progettualità per trasformare altri spazi del bacino minerario come ricorse per la comunità.”
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