Sui social e nei motori di ricerca, nei forum e nei post in giro per il web, si cerca, si parla e si discute soprattutto di un tema: di gaming, di gioco, soprattutto online.
È questo l’ultimo grande trends del momento, anche in tempi di crisi di governo e di prossime elezioni, di pandemia da Covid 19 e di guerra in Ucraina, di calciomercato e di tornei di tennis. Perché quest’ultime sono tendenze veloci, a tratti momentanee, che non hanno il tasso di coinvolgimento che ha invece l’industria del gaming. Un vero e proprio segmento economico, che genera un volume di denaro sempre più importante e che attira continuamente nuovi utenti.
Lo ha dimostrato anche un recente studio sui social network, che ha messo in evidenza come Twitter sia la piattaforma di riferimento per gli appassionati di videogame. Oltre 1 miliardo e mezzo di tweet su questo tema nel primo semestre di quest’anno, con un aumento del 36% rispetto allo scorso anno. A farla da padrone sono soprattutto gli eSports o Call of Duty, Eldeng Ring o Valorant Champions Tour. “Gli appassionati di gaming di tutto il mondo si sono ritrovati su Twitter per commentare gli ultimi avvenimenti e tendenze. Dalle nuove uscite dei giochi alle note sulle patch, fino ai momenti salienti dei principali eventi sportivi”, hanno spiegato fonti interne al social, che spiegano come il videogioco più “chiacchierato” sia stato Genshin Impact, in testa ai tassi di interesse per tutto il 2021.
Ma per capire i movimenti del mercato è bene anche dare una rapida occhiata ai Trends di Google. Qui le ricerche relative al gaming parlano soprattutto dell’ultima novità dell’intrattenimento, ovvero le slot gratis disponibili online. Da agosto 2021 a oggi, le parole chiave relative al gambling e in particolar modo a questo tipo di slot sono state sempre in prima fascia sul motore di ricerca. In una scala da 0 a 100, per indicare l’interesse di ricerca, il dato più basso è stato di 62, relativo a gennaio 2022, mentre per gran parte dell’autunno e inverno dello scorso anno il tasso è stato in media superare alla quota 80.
Tra motori di ricerca e social, insomma, sembra che sul futuro ci siano pochi dubbi: l’industria dell’intrattenimento sarà trainata dal gaming, che a suon di marketing e di investimenti nella tecnologia si è conquistato una scena di primo piano nel panorama del web.
