La centralina del riscaldatore è un componente molto importante, che svolge una funzione chiave durante il processo di avviamento di un motore diesel, più precisamente, questa controlla e invia corrente elettrica alle candelette in modo da farle riscaldare sufficientemente. Ciò permette di iniziare la combustione della miscela di carburante e aria compressa che avvia il motore. I segnali elettrici provenienti dalla centralina, vengono processati e inviati tramite microcontroller fino ad arrivare all’interruttore presente nelle candelette, le quali devono riscaldarsi fino a 1300 gradi.
Ricapitolando, la centralina del riscaldatore di un’auto a diesel, per esempio, calcola quanta potenza e per quanto tempo è necessario alimentare le candelette per permettere un avvio efficiente del motore. Spesso queste componenti rimangono accese e alimentate anche dopo l’accensione dell’auto, ciò avviene per migliorare il flusso di fluidi diretto verso il motore e il rumore che esso produce, ma non solo, serve anche a controllare al meglio le emissioni permettendo all’automobilista di risparmiare sul carburante.
Le centraline di nuova generazione sono in grado di sfruttare in maniera più efficiente la corrente elettrica, portando le candelette alla temperatura ideale utilizzando il 60% di energia in meno rispetto alle versioni più vecchie.
Se le candelette non ricevono alimentazione è possibile che ci sia un guasto nella centralina oppure la batteria è scarica. Nelle versioni più vecchie, se il motore non si accende ma c’è alimentazione, significa che le candelette rimangono accese per troppo poco tempo oppure il relè, che è un componente non impiegato nelle nuove generazioni, scatta rapidamente.
Come sostituire correttamente la centralina del riscaldatore?
Partendo dal presupposto che la centralina è un componente molto delicato, è consigliabile recarsi presso un’officina specializzata dove un tecnico può intervenire nella maniera più giusta, rispetto a doverla sostituire da soli se non si possiedono delle competenze di base.
Per procedere con la sostituzione bisogna per prima cosa spegnere il motore e rimuovere le chiavi, aprire le portiere e aspettare una decina di minuti per fare in modo che il sistema elettronico sia completamente spento.
Una volta staccata la batteria, trova la centralina e rimuovi il filtro dell’aria, possibilmente mettendo un panno pulito vicino alla bocca di aspirazione. Svitati i bulloni, rimuovere i connettori e i vari cavi che collegano la centralina alle candelette. Ora è possibile rimuoverla.
Illustrazione del blocco tratta da pezzidiricambio24.it
Ora abbiamo due casi, nel primo si sostituisce solo il relè malfunzionante e nel secondo si cambia l’intera centralina.
Nel primo caso, una volta rimossi tutti i cavi (bisogna assicurarsi prima a quali terminali erano collegati) basta sostituire il relè e riattaccare i fili in maniera corretta.
Nel secondo caso, basta semplicemente sostituire la centralina e ripetere la lista delle cose che abbiamo fatto, ma stavolta al contrario.
