Roma. “È francamente scandaloso che il governo Meloni non abbia alcuna intenzione di occuparsi delle imprese del settore marittimo, gravate dall’aumento sconsiderato dei costi dell’energia. Oggi infatti è stato bocciato l’emendamento, a mia prima firma, che prevedeva un contributo straordinario sotto forma di credito di imposta, per sostenere i grandi sacrifici fatti da queste imprese. Un aiuto necessario che ha trovato la forte contrarietà di questa maggioranza e delle relatrici di Lega e Fratelli d’Italia. L’ho ribadito in commissione speciale questo pomeriggio: stiamo parlando sia delle imprese autorizzate allo svolgimento di operazioni portuali di carico, scarico e movimentazione delle merci, che di quelle che gestiscono le stazioni marittime a servizio delle navi passeggeri. Imprese che svolgono attività di valenza strategica per il nostro Paese e che ora rischiano di non riuscire ad andare avanti per via dell’incremento dei costi, mettendo a rischio l’approvvigionamento di beni di consumo e di materie prime, l’export, la continuità territoriale e il turismo stagionale. Una scelta incomprensibile, giustificata con la mancanza di risorse economiche. Ma il M5S lo ripete da mesi: senza uno scostamento di bilancio, senza trovare soluzioni alternative, come pensano di reperire maggiori risorse per ampliare la platea delle categorie da aiutare? A parte le chiacchiere, cosa intende fare questo governo?”. Lo dichiara la deputata del MoVimento 5 Stelle Daniela Torto.
DL Aiuti, Torto (M5S): “Dal Governo nessuna attenzione nei confronti del settore marittimo”
