Politica

Pescara, concerti del 31 dicembre e del 1° gennaio: logistica, accessi, mobilità

Pescara. Attesa e mobilitazione delle grandi occasioni a Pescara per i due concerti del 31 dicembre e del 1° gennaio con Vinicio Capossela, ultimo grande evento del 2017 ed Ermal Meta, primo del 2018. Scattata da settimane l’operazione Capodanno sicuro con le ordinanze sindacali che vietano botti, vendita di bevande in vetro, commercio ambulante e disciplinano transito e sosta per i due concerti e con la mobilitazione interforze che unisce Comune, Prefettura, Questura, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e istituti di vigilanza che recepisce le nuove direttive anti terrorismo. Operative le due navette gratuite di Pescara Shopping Christmas dalle 16 alle 21 in centro e Porta Nuova.

31/12. Capossela salirà sul palco alle 22,30 circa di domani, alle 23,45 speciale edizione del Videomapping per gli auguri e il concerto riprenderà. Dalle 22 Dj set di Marco Sburzo, dopo il concerto DJ Vangelis, presenteranno la serata Paolo Minnucci e Alessandra Renzetti.

1/1 Meta sarà sul palco alle 19 del 1° gennaio, Dj set di Radio Parsifal precederanno e seguiranno il concerto, presentato da Luca Teseo.

 

“Invitiamo tutti a venire a Pescara per fare festa – così il sindaco Marco Alessandrini – ma viviamo tempi in cui è necessario ragionare sulla sicurezza e noi lo abbiamo fatto perché la festa sia tale. Dobbiamo ringraziare tutti, a partire da Prefettura e Questura, passando per la Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, la Daga Security e Pescara Servizi, i nostri uffici, la Best Eventi e tutti i collaboratori, che sono, ognuno per la sua competenza, parte attiva di questa grande mobilitazione che c’è stata per rendere possibili gli eventi. Pescara sarà fra le più ambite piazze d’Italia e le condizioni per organizzare concerti di grande affluenza richiedono un apparato di sicurezza adeguato. Per entrare bisognerà fare un filtro all’ingresso, non si possono portare bottiglie, ma limitarsi all’essenziale che è vivere una grande serata dalle 22,30 con Vinicio Capossela e poi magari tornare il primo gennaio alle 19 per doppiare con Ermal Meta. Chiudo con un augurio per il 2018: che si coltivi meno il partito delle urla e si sposi quello del confronto e della ragione perché solo così tutto andrà per il meglio”.

 

“Ringrazio tutti quanti coloro che si sono adoperati per lo svolgimento di questi due eventi che sono davvero importanti per la città – così l’assessore a Turismo e Grandi Eventi Giacomo Cuzzi – A seguito delle circolari anti terrorismo, organizzarli non è cosa da poco, ma ci siamo: ringrazio in primis il sindaco che si è speso perché si concretizzassero e tutto il comparto sicurezza. L’anno scorso eravamo fra le 10 migliori città d’Italia per Trivago, sia per la qualità degli eventi, che per il rapporto qualità/prezzo degli alberghi, questo è un dato inconfutabile e riconfermato anche quest’anno, come evidenzia l’eco avuto dalle nostre iniziative sulle migliori testate nazionali. Chi ritiene che gli eventi siano sperpero e qualcosa di diverso da turismo ed economia, non sa amministrare e non conosce affatto il sistema vitale della città in cui vive. Un sistema in cui commercio, turismo e cultura funzionano se riusciamo a fare arrivare gente a Pescara: noi questo lavoro lo abbiamo fatto, mettendo le nostre forze insieme a quelle delle associazioni di categoria, degli addetti ai lavori, dei tecnici. Chi afferma che gli eventi pesino sul reddito delle famiglie pescaresi, ignora cosa significhi investire sul turismo come fanno le grandi città, noi lo abbiamo fatto con risorse che arrivano dalla tassa di soggiorno che sui pescaresi non grava e che alimenta il settore e se ciò che ha prodotto è quello che stiamo vivendo, significa che non si tratta di sperpero, ma che il sistema è vivo e finalmente produce e funziona. Un meccanismo e una formula sottoscritta anche da uno studio sperimentale dell’Università d’Annunzio sulla Notte Bianca, presentato anche a Venezia, che è servito a certificare il valore del PIL della città e gli incrementi portati dagli eventi. Quest’anno abbiamo ripetuto la doppietta 31/1 di due anni fa: all’epoca portò gente in città e negli alberghi, oggi, se i dati che abbiamo saranno confermati, si prospettano ottime cifre: gli alberghi sono pieni, i ristoranti sono pieni e questo significa che abbiamo fatto il nostro lavoro. La domanda da farsi non è quanto si spende, ma se quello che si spende produce risultati per la comunità cittadina, perché secondo me spendere centinaia di migliaia di euro senza risultati, com’è successo quando non c’eravamo noi, quello sì che è buttare soldi.

Con 150.000 euro (Iva compresa) paghiamo due concerti e tutto quello che gira intorno, dalla musica ai bulloni del palco, transenne, sicurezza. Quello che abbiamo fatto è ancora poco, il futuro di questa città sarà migliore se riusciremo a incrementare l’economia del turismo, è successo altrove, accadrà anche a noi, abbiamo cominciato a farlo e lo faremo fino alla fine. Il macrodato economico è la migliore risposta a chi condanna soltanto, Pescara non può permettersi di stare ferma nel periodo più animato dell’anno: siamo contenti per le presenze che ad oggi si registrano in città, abbiamo preso due artisti straordinari. Voglio ringraziare anche Radio Parsifal che quest’anno festeggerà con noi i suoi primi 40 anni il primo gennaio e quanti saranno in piazza per festeggiare”.

 

“Oltre alle Forze dell’ordine saranno 120 gli uomini a disposizione – così Luciano Verna, responsabile sicurezza delle manifestazioni – In accordo con il piano di Prefettura-Questura, abbiamo dimensionato le forze di sicurezza con Daga e Pescara Servizi e tutti quelli che hanno supportato. Alla piazza si accederà da tre ingressi: Corso Umberto, via Fabrizi e via Regina Margherita, gli accessi saranno dai marciapiedi laterali con filtraggio e metal detector, mentre la carreggiata centrale sarà la via di uscita. Tutti gli altri ingressi saranno chiusi, con personale che indicherà i varchi. Le chiusure sono tutte vie di uscita in caso di emergenza. L’area palco è la stessa, la pensilina tra l’Urban Box e l’Elefante sarà un corridoio di emergenza per le postazioni di soccorso”.

 

“Due grandi concerti – così Andrea Cipolla della Best Eventi – Alle 22 c’è il Dj Marco Sburzo, alle 23 circa Capossela, alle 23,45 mezzanotte e videomapping e a mezzanotte e un quarto riprende la musica di Capossela che suona con 17 elementi sul palco. Vangelis chiuderà la serata. Ermal Meta inizia alle 19 in sinergia con Radio Parsifal”.

 

“Sarà un compleanno davvero speciale per Radio Parsifal – dice l’editore Luciano Marrone – Animeremo la piazza in attesa di Ermal Meta, con gadget, giochi, incursioni. Meta sarà presentato dal nostro Luca Teseo. Ci divertiremo, inizierà alla grande questo 2018!”.

 

Le ordinanze della mobilità, ecco cosa c’è da sapere su divieti di sosta e transito.

 

1) Divieti di sosta e di fermata a valere per il 31 dicembre e per il 1° gennaio, dalle 8 e fino alla fine della manifestazione:

Istituzione del divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata (ad eccezione dei mezzi di supporto della manifestazione) su piazza della Rinascita lato mare per il tratto stradale compreso tra via Carducci e l’innesto di viale regina Elena;
Divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata sul tratto di corso Umberto I compreso tra Piazza della Rinascita e Piazza Primo Maggio;
Divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata sul tratto di via Nicola Fabrizi lato mare compreso tra Piazza della Rinascita e via Parini;
Divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata su entrambi i lati di via Parini e sul tratto di via Mazzini compreso tra Viale Regina Margherita e Viale della Riviera Nord, nonché sull’intera piazza Primo Maggio;
Divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata su entrambi i lati di viale Regina Margherita nel tratto compreso tra via De Amicis e Piazza della Rinascita;
Divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata su entrambi i lati di viale Regina Elena nel tratto compreso tra Corso Umberto I e via De Amicis;
Divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata su entrambi i lati di via Carducci nel tratto compreso tra via Parini e Piazza della Rinascita.

2) Divieto di transito alle ore 15 del 31 dicembre e del 1° gennaio, fino alla fine delle rispettive manifestazioni ad eccezione dei mezzi a supporto dei concerti:

su via Carducci dall’incrocio con via Parini fino a Piazza della rinascita;
su viale regina Elena da piazza della Rinascita fino all’incrocio con via De Amicis;
sul viale Regina Margherita dall’incrocio con via De Amicis fino a Piazza della Rinascita;
su via Nicola Fabrizi da Piazza della rinascita fino all’incrocio con via Parini e sul tratto di corso Umberto I compreso tra Piazza della rinascita e Piazza Primo Maggio.

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