Pescara. Si è spento Bruno Pace, ex calciatore e allenatore, negli ultimi anni anche commentatore sportivo per le televisioni locali, aveva 74 anni ed è deceduto dopo alcune complicanze ad un malore che ha avuto negli ultimi giorni.
Da calciatore era cresciuto nelle giovanili del Pescara per poi approdare in serie A al Bologna, per poi passare per Palermo e Verona e poi tornare in Abruzzo nelle fila di Angolana e Lanciano.
Da allenatore molte importanti esperienze in serie A, B e C e poi la sua esperienza televisiva nelle emittenti locali come commentatore sportivo dove lo si ricorda sempre sorridente e con una garbata ironia. I funerali saranno celebrati venerdì 9 febbraio alle ore 15.00 nella chiesa di San Cetteo di Pescara
Così ha commentato la notizia il sindaco Marco Alessandrini: “Se n’è andato Bruno Pace Pescara, perde un uomo cordiale, aperto con il quale era bello parlare, scherzare, confrontarsi. Sia sul campo che nella vita è sempre stato una persona che accorciava le distanze. Sono convinto che lo facesse perché credeva nel vero potere dello sport, che è quello di aggregare, di rappresentare una passione comune e di dare spettacolo, così come credeva nelle relazioni umane, nel rapporto con l’altro, sia che fosse un collega, o un giornalista, un amico, o chiunque incontrasse sulla sua strada. Ricordo tante occasioni vissute insieme, molte nate dai programmi televisivi a cui partecipava, dando il suo generoso contributo di ironia e competenza al pubblico e a quanti lo raggiungevano semplicemente per incontrarlo. Alla famiglia, ai suoi figli Vittorio e Federico, va il mio personale abbraccio, quello dell’Amministrazione e della città tutta, che lo ricorderà con l’affetto che lui ha sempre dimostrato ed espresso alla sua Pescara”.
Il presidente del Consiglio Comunale di Pescara, Francesco Pagnanelli: “Conoscevo e stimavo Bruno Pace e la sua prematura scomparsa mi provoca un immenso dispiacere, perché noi tutti perdiamo un grande uomo sportivo e un appassionato concittadino. Le sue analisi erano competenti e mai fuori luogo, come era sempre aperto e disponibile il suo modo di relazionarsi al pubblico, di coltivare rapporti sia professionali che di amicizia. Voglio rivolgere un abbraccio di vicinanza alla famiglia da parte di tutto il Consiglio Comunale e un pensiero ai miei cari amici Vittorio e Federico per quella che è sicuramente una grande perdita per la comunità”.