Pescara. Nel pomeriggio di ieri si è tenuta la relazione conclusiva di Pescara Aria, la convenzione che ha unito il Comune e il centro d’eccellenza dell’Ateneo aquilano CETEMPS, Centro di eccellenza per l’integrazione di tecniche di Telerilevamento e Modellistica numerica per la Previsione di eventi meteorologici. All’incontro voluto dall’assessorato all’Ambiente e presieduto dall’assessore Simona Di Carlo, sono state chiamate a partecipare anche le associazioni ambientaliste.
“Abbiamo voluto condividere con tutti i soggetti interessati la relazione finale di Pescara aria – riferisce l’assessore Simona Di Carlo – che nel 2016 ha visto lo sviluppo per un periodo di sei mesi di una convenzione a costo zero per l’ente che prevedeva attività di previsione numerica di inquinanti, basata su due distinti modelli: la prima è la “modellistica euleriana”, utile alla previsione e monitoraggio della qualità dell’aria, nonché alla valutazione dell’impatto di azioni che mirano alla riduzione delle emissioni inquinanti e l’altra, modellistica neurale, che invece si basa sulle misure effettuate dalle centraline dell’Arta e che permette di elaborare previsioni ogni ora per intervalli futuri da un’ora a tre giorni.
L’incontro è servito ad illustrare le metodologie utilizzate e che hanno consentito al Comune di acquisire conoscenze scientifiche indispensabili alla corretta individuazione degli adempimenti necessari per affrontare compiutamente le problematiche relative alla qualità dell’aria e alla tutela della salute dei cittadini.
Il passo successivo, a cui i nostri uffici stanno lavorando, è quello di sottoscrivere un secondo progetto di ricerca che sarà di supporto alle decisioni, reperendo finanziamenti fra i fondi comunali, o provenienti da altri canali e che potrebbe articolarsi in tre anni con la previsione di sette aree strategiche di collaborazione e sviluppo progettuale.
Con le associazioni, che hanno gradito questa condivisione, abbiamo stabilito di fissare un tavolo tecnico per recepire suggerimenti e confrontarci sulle iniziative da prendere”.