Pescara. “Grazie alla programmazione degli eventi nel 2017 abbiamo avuto la fortuna di ospitare a Pescara ben tre dei 20 big in gara nel 68esimo Festival di Sanremo, con grandi concerti gratuiti che hanno fatto registrare decine di migliaia di presenze e arrivi in città. Si tratta sia di Mario Biondi e Luca Barbarossa che l’estate scorsa sono stati ospiti della Notte Bianca, che di Ermal Meta che ha tenuto il primo concerto del 2018, lo scorso primo gennaio in piazza della Rinascita”.
Così in una nota l’assessore a Turismo e Grandi Eventi del Comune di Pescara, Giacomo Cuzzi, che aggiunge: “E’ stato bello vederlo trionfare ieri sera sul palco dell’Ariston con una canzone di grande effetto e di grande attualità. Sono davvero felice che questo artista si sia esibito a Pescara, perché l’averlo scelto attesta la bontà del nostro operato sul fronte dei grandi eventi e della rigenerazione dell’economia del turismo.
Il suo e anche gli altri sono nomi di qualità che abbiamo voluto proprio perché regalassero alla città e al territorio dei momenti speciali, unici, insieme a delle opportunità di crescere. Così è stato, la loro presenza ci ha dato molto, ma voglio pensare che anche noi abbiamo fatto la nostra parte, portando fortuna al vincitore di Sanremo 2018 Ermal Meta, che il primo gennaio si è esibito con una performance che ha fatto registrare il sold out nelle strutture ricettive, andando ad incidere in maniera significativa sull’economia cittadina. Abbiamo da sempre lavorato perché crediamo nelle potenzialità della Città, che deve continuare ad imporsi sul panorama nazionale e internazionale come luogo di grandi eventi e grandi manifestazioni.
Una risposta, questa, anche a quanti avevano bollato come “concertini” gli eventi musicali del Capodanno, gridando allo sperpero di risorse per manifestazioni inutili.
Il tempo come al solito è galantuomo, e dopo il pienone in città per il periodo di Capodanno grazie alle manifestazioni in programma, la vittoria di Meta spegne definitivamente il fuoco delle polemiche appiccate da Forza Italia, i cui esponenti evidentemente devono ancora studiare i fattori di sviluppo della città per sapere come si creano opportunità (ma questo lo sapevamo visto i disastri dei cinque anni di amministrazione Mascia) e magari anche aggiornarsi meglio sulle hit del momento e sulla cultura musicale, prima di prendere lucciole per lanterne.
Si tratta di manifestazioni finanziate interamente con la tassa di soggiorno che non grava sulle tasche dei pescaresi ma è un introito che si misura sugli arrivi in città, che noi abbiamo reinvestito interamente sul settore turistico, di cui le manifestazioni e i grandi eventi sono un pezzo importante. Tassa di soggiorno come contributo di scopo che quest’anno ha fatto registrare introiti per circa 230mila euro, registrando anche un aumento quantitativo di turisti. Per il 2018 continueremo a lavorare per una grande programmazione, partendo dal concerto del 1 maggio, le Notti dello Shopping e la Notte Bianca dell’Adriatico che quest’anno sarà su due giorni. Programmeremo il futuro insieme agli operatori del Tavolo del turismo (Albergatori Dmc, associazioni di categoria, balneatori e commercianti) per far sì che la stagione 2018 sia ancora più grande di quella del 2017”.