Pescara. “In campagna elettorale avevamo annunciato che Potere al Popolo proseguiva anche dopo le elezioni del 4 marzo. Abbiamo mantenuto il nostro impegno”.
Si legge così in una nota di Potere al Popolo Abruzzo, che prosegue: “Il 18 marzo Potere al Popolo ha tenuto la sua assemblea nazionale a Roma. A sole due settimane dalle elezioni. A 4 mesi esatti dalla sua nascita, il 18 novembre 2017.
Teatro stracolmo, 1200 persone. E fuori, ad ascoltare dalle casse, altre 300.Dieci bus da tutta Italia. Persone giunte a Roma dalla Sicilia alla Val d’Aosta. 5 ore di assemblea, di parole antiche e nuovissime, di “parole che fanno vivere”: lotta, solidarietà, diritti, mutualismo, conflitto, fiducia, democrazia reale, giustizia sociale… 51 interventi :26 da assemblee territoriali, 14 da forze politiche e sociali, 11 da intellettuali, esperti, artisti…
Domani domenica 25 marzo alle ore 15,30 presso l’Auditorium Cerulli in Via F. Verrotti, 42 a Pescara (scuola Ilaria Alpi) si terrà l’assemblea regionale di Potere al Popolo Abruzzo. L’obiettivo del nostro movimento è radicarci, allargare, costruire. Rivolgiamo l’invito a partecipare e prendere parola a tutte e tutti coloro che ci hanno sostenuto in campagna elettorale e a quanti vogliono farsi coinvolgere.
Il primo impegno che prendiamo collettivamente è la partecipazione alla manifestazione di sabato 21 aprile a Sulmona “NO SNAM – No Gasdotto, No centrale, Stop Hub del gas”. Il gasdotto Snam e la centrale di compressione di Sulmona (zona 1 rischio sismico) rischiano di trasformare il nostro paese in un hub del gas, infatti il gas che attraverserà il metanodotto non è destinato al fabbisogno nazionale, ma sarà gestito da Snam per i propri profitti a livello internazionale.
Ci candidiamo a costruire un’alternativa per la nostra regione martoriata dalle opere inutili, dove l’unico lavoro che c’è, è precario e mal pagato”.