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Pescara, doppia proiezione per la rassegna A Futura Memoria per il film Revolution VIDEO

Pescara. LUNEDI 26 MARZO ORE 9.30 al Cinema Teatro Sant’Andrea proiezione speciale del film Revolution – la nuova arte per un mondo nuovo, di Margy Kinmonth (Gran Bretagna / Russia / 2017 / 85′) riservata a 300 studenti del liceo artistico-coreutico Misticoni-Bellisario. Dopo la proiezione seguirà incontro con il critico d’arte Enzo De Leonibus. La seconda proiezione aperta al pubblico e gratuita è prevista per le 21. Revolution è un film dedicato alle avanguardie russe: una rivoluzione per l’arte negli anni che sconvolsero il mondo che arricchisce di intenti e contenuti la rassegna ARCI A Futura Memoria, nata con la sinergia dell’Assessorato alla Cultura di Pescara, per commemorare anniversari storici e culturali di portata nazionale ed internazionale, al fine di generare un’approfondita riflessione sulle radici storiche e culturali della nostra memoria collettiva e sulla loro capacità e necessità di segnare il presente e il futuro.

 

“La rassegna a Futura Memoria cuce insieme diversi appuntamenti sulla nostra storia e un calendario per rivivere gli eventi più importanti – così l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo – E’ nata perché eventi storici di grande portata possano essere vissuti e approfonditi in modo non nostalgico, retorico e celebrativo, ma in una chiave capace di risaltare l’utilità, il valore che quei fatti possono avere oggi, per dare una visione più completa e dinamica della storia. Felice che questo appuntamento sia aperto alla visione dei giovani con una doppia proiezione gratuita per la città, dedicata a un documentario di grande impatto”.

 

Il Film Revolution – La Nuova Arte per un Mondo Nuovo è un documentario audace e scrupoloso. Racchiude il racconto di anni cruciali della storia russa e delle avanguardie artistiche che ne hanno cambiato per sempre il volto e lo fa con l’eleganza e la cura tipiche di Margy Kinmonth, pluripremiata autrice della BBC, già regista del documentario dedicato all’Ermitage e nominato ai BATFA.

Grazie all’accesso privilegiato a collezioni di importanti istituzioni russe, Revolution – La Nuova Arte per un Mondo Nuovo, si snoda attraverso le vicende rivoluzionarie che prendono il via nel 1917, fondendo i contributi di artisti contemporanei e di esperti d’arte con le testimonianze dirette dei discendenti dei personaggi che della rivoluzione russa sono stati gli assoluti protagonisti.

Con questo mix ponderato e attento Revolution – La Nuova Arte per un mondo nuovo riporta in vita gli artisti dell’avanguardia russa e narra le storie di pittori come Chagall, Kandinskij, Malevic e dei pionieri che con loro accolsero una sfida utopica e ambiziosa: quella di costruire una nuova arte per un nuovo mondo, un’arte e un mondo che solo pochi anni dopo sarebbero stati bruscamente disconosciuti e condannati.

Attraverso preziose immagini d’epoca e i contributi di esperti come Direttore dell’Ermitage, Mikhail Piotrovsky e la direttrice della Galleria Tret’jakov (il museo moscovita che ospita una delle più grandi collezioni di belle arti russe al mondo), Zelfira Tregulova, il film indaga la storia e le opere delle principali correnti russe, dal raggismo al suprematismo, dal cubo-futurismo al costruttivismo e si interroga sul loro desiderio di liberarsi dal realismo per creare un’arte capace di recuperare l’originalità delle proprie radici. Un percorso artistico irrimediabilmente intrecciato alle vicende politiche della rivoluzione, che le avanguardie precedettero condividendone molte idee per finire poi perseguitate dopo la morte di Lenin.

Grazie allo stile vivo e originale di questi artisti, la Russia divenne una punta di diamante dell’avanguardia europea, in ambito figurativo ma anche per quel che concerne la poesia, il cinema, il teatro.

Spiega Margy Kinmonth: “Perché la Russia? Come regista continuo a trovare tantissime storie da raccontare nel passato e nell’arte russa, storie che diventano per me fonte di ispirazione. In questo paese c’è una quantità enorme di arte, dipinti, romanzi, opere teatrali, balletti, opera, musica, architettura e soprattutto ci sono moltissime persone attraverso cui raccontare le storie stesse della Russia”.

Introduce Enzo De Leonibus

Frequenta l’accademia di belle arti di Brera _ Milano e de L’Aquila, corso di scenografia, diplomandosi nel 1978, votazione 110/110.

Per due anni, 1976 -77 è assistente del fotografo Giorgio Colombo. Partecipando a sevizi per le collezioni: Panza di Biumo, Gori, Tettamanti ecc.; Biennale di Venezia 76, arte in Italia, arte Inglese oggi; per gallerie: Toselli, Ala, Annunciata, Naviglio, Marconi, Sperone ecc. e documentazioni d’arte per Data, Flas Art, Domus, Vogue, Casa Vogue ecc.

Dal 1977 – 81 collabora con Alighiero e Boetti nella realizzazione di numerose opere.

Nel 1983 inizia la sua attività di artista, dal 2000 a tutt’oggi è direttore artistico del Museo Laboratorio –ex manifattura tabacchi-, per l’arte contemporanea di Città Sant’Angelo

Nel 2004 collabora con Roberto Benigni nel film “ La tigre e la neve”.

Nel 2010 fonda con Bruna Esposito, Franco Fiorillo, Fabrizio Sartori ed Emanuela Barbi “Neola Onlus”

 

INGRESSO LIBERO E GRATUITO

CALENDARIO EVENTI A FUTURA MEMORIA

https://www.facebook.com/events/172725223495349/

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