L’Aquila. “Oggi in aula si è presentato un vero e proprio governo regionale balneare destinato a durare il tempo necessario per superare l’estate. In Regione Abruzzo non esiste più la maggioranza numerica e solo dopo il ‘rimpastino’, con l’ingresso del neo assessore Giorgio D’Ignazio e le gravi assenze ingiustificate di ben tre consiglieri (gli ex assessori Gerosolimo e Di Matteo e il Presidente della Commissione Sanità Olivieri) si garantisce ancora il minimo numero legale per resistere in Aula”.
E’ quanto affermano i Consiglieri regionali di Forza Italia Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri che aggiungono: “Questa maggioranza non esiste più da troppo tempo. Sono mesi che assistiamo ad uno spettacolo indecoroso come quello di oggi con il centrosinistra che durante i lavori in Aula è capace solo di discutere di interpellanze e interrogazioni bloccando e litigando sulle proposte di legge. Tra l’altro un centrosinistra che non riesce a dare risposte esaustive e convincenti su argomenti importanti come il dragaggio del Porto di Ortona e l’aumento dei pedaggi della Strada dei Parchi. L’Abruzzo arretra, è bloccato, l’economia non riparte, la disoccupazione aumenta e le imprese sono in forte affanno. Per tutti questi motivi chiediamo, con grande senso di responsabilità, di dare voce agli abruzzesi per eleggere un nuovo governo regionale capace di amministrare l’Abruzzo”.
“D’Alfonso – concludono Febbo e Sospiri – continua ad occupare due ruoli ostacolando le istituzioni regionali a lavorare in maniera ordinaria. Con dignità presenti le dimissioni da Presidente al fine di permettere a questo governo regionale di chiudere la legislatura senza inciampare in illegittimità e incompatibilità”.