L’Aquila. “L’approvazione del nuovo provvedimento legislativo sul Testo Unico per il Commercio rende la nostra Regione più moderna e tutela una categoria di lavoratori come ambulanti e artigiani che in questi anni hanno subito troppo la crescita esponenziale della grande distribuzione”. Questo il commento dei consiglieri regionali Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri che spiegano quanto seguono: “Si tratta di un provvedimento atteso dal 2008 che consente finalmente al settore del commercio di avere un quadro normativo più completo andando a colmare diverse lacune.
Ringraziamo i colleghi della maggioranza che durante i lavori svolti in Commissione hanno accolto e ascoltato le nostre proposte migliorative per rendere un testo finale volto ad agevolare un settore strategico soprattutto per
i nostri borghi e piccoli centri abruzzesi. Nello specifico – spiegano Febbo e Sospiri – il provvedimento legislativo mette ordine sulla questione del Durc introducendo strumenti più snelli al fine di contrastare i fenomeni di abusivismo nei mercati e nelle fiere. Inoltre si introduce la ‘Carta di esercizio’ ossia il documento identificativo dell’operatore che esercita l’attività di commercio su aree pubbliche e contiene i dati dell’impresa e dei titoli abilitativi in suo possesso, mentre l’Attestazione annuale è il documento da allegare alla Carta di esercizio che comprova l’assolvimento degli obblighi previdenziali e assistenziali previsti dalle vigenti normative in relazione all’attività di commercio su aree pubbliche, esercitata negli ultimi due anni. Non da ultimo è da sottolineare come in maniera univoca si è anche approvata ed inserita la moratoria per l’apertura dei grandi esercizi di vendita che viene estesa anche ai cosiddetti parchi commerciali fino al 31 dicembre 2021. Tutto questo per accogliere le esigenze dei piccoli commercianti e per mettere un freno alla crescita smisurata della grande distribuzione. Pertanto da oggi – concludono Febbo e Sospiri – con l’approvazione definitiva in Consiglio regionale del Testo unico sul commercio si apre una nuova fase per il settore del commercio e per agli operatori del settore”.