L’Aquila. “Continuare a parlare di teoria gender nelle scuole è un po’ come continuare a raccontare, ad un bambino, la fantastica storia dell’unicorno. Fantastica non per i meravigliosi pensieri , quasi fanciulleschi, che ci riporta alla mente, fantastica perché non ha nulla a che vedere con la realtà ma rientra in quella meravigliosa categorie di cose che, qualsiasi adulto d’età e non solo, definirebbe irreali, immaginarie, per dirla tutta: inventate.
E così la fantastica storia della teoria gender è stata oggetto, anche oggi, di una conferenza stampa, targata Forza Italia, in cui si annunciano autobus per la prossima giornata dedicata al Family Day. Sapete quali sono le differenze tra chi annuncia autobus per la capitale e chi invece riconosce le radici fantasiose della teoria gender nelle scuole? Le differenze sono semplicemente due: prima di tutto l’approccio di chi riesce a scindere una storia fanciullesca dalla realtà e mi sembra già tanto per chi ricopre ruoli di amministratore, per la seconda cosa, che credo sia la più importante, citerò le parole del nostro segretario Matteo Renzi: “Dove c’è un popolo c’è sempre da avere un grandissimo rispetto”.