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Al Pescara basta Lapadula: Modena battuto 1-0

Pescara. Grazie ad un gol del solito Lapadula all’8’ della ripresa il Pescara batte di misutra, 1-0, il Modena dando seguito al momento positivo e confermandosi in zonaplay off. Gara giocata su buon ritmi, un po’ bloccata nel primo tempo e nella ripresa il Pescara ha legittimato il predominio territoriale con il vantaggio. A questo punto la gara si apre con i biancazzurri che mostrano un buon gioco, ma soffrono forse troppo nell’ultimo quarto d’ora.

Nel Pescara assenti gli indisponibili Fiorillo, Torreira e Valoti, invece nel Modena out Granoche che dovrà subire un intervento alla spalla e lo squalificato Cionek.
La cronaca
All’11’ Pescara pericoloso con Benali che riceve dalla sinistra e dopo essersi girato manda di un soffio sopra la traversa. Al 20’ non convalidato un gol a Cardini per posizione di off side. 1’ dopo Modena ancora in avanti con Giorico che appoggia per Calapai che dalla distanza manda alto. Al 28’ una punizione di Memushaj battuta centralmente va sul fondo. Al 41’ Luppi salta un paio di avversari, la sua conclusione è deviata in angolo da Aresti. Al 43’ Mandragora è costretto ad abbandonare il campo per infortunio, al suo posto entra Verre. Al 47’ Sansovini di prima dal limite impegna Provedel che blocca.
Nella ripresa all’8’ Pescara in vantaggio con Lapadula che riceve una verticalizzazione e batte l’immobile Provedel all’angolino alla sua destra. Al 21’ dopo un buon fraseggio un diagonale di Benali viene deviato in corner dalla retroguardia emiliana. Inizia il forcing del Modena con i biancazzurri che prestano il fianco agli emiliani. Al 28’ gran conclusione di Luppi ribattuta prodigiosamente da Aresti, Campagnaro spazza in angolo. Sugli sviluppi del corner Stanco centra la traversa. Sul rovesciamento di fronte Verre spara alto. Al 48’ su un’azione offensiva degli emiliani miracolo di Aresti.
Dopo 4’ di recupero termina l’incontro con il Pescara che guadagna tre punti importanti e centrando il terzo successo consecutivo, un bel modo per terminare il 2015 davanti al proprio pubblico. L’ultimo impegno del 2015 sarà a Latina.

I commenti dei due tecnici
Massimo Oddo (allenatore Pescara): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, con queste squadre occorre il palleggio veloce per trovare le verticalizzazioni. Tante volte è complicato, sull’1-0 abbiamo subìto diversi lanci lunghi e ci siamo dovuti abbassare per forza. A parte la parata di Aresti e la traversa non ricordo altri pericoli, sono contento perché questa squadra sta maturando, è una squadra più matura di prima, sa soffrire di più, è attaccata al risultato, cosa che prima non era, faceva un po’ fatica. Le partite di B sono tutte difficili, per una squadra come la nostra che non è fisica non si riesce a giocare con i lanci lunghi, in diverse situazioni si fa difficoltà. Bisogna sapere anche soffrire, ho cercato di mantenere la squadra alta fino alla fine ma purtroppo quando alla fine si è stanchi si può subire l’avversario. Di partite come questa ce ne sono una miriade, ne abbiamo fatte tante. Abbiamo rischiato in alcune circostanze così come potevamo fare un altro gol. Campanaro? È un giocatore fondamentale, essenziale, ha grande capacità di recupero, ha grande esperienza, esperienza che fra qualche anno avranno i difensori più giovani. A fine partita ho fatto i complimenti ad Aresti, posso immaginare la sofferenza di un dodicesimo, si impegna, non è facile fare una partita ogni tanto, lui è un portiere di grandissima affidabilità, lo ha dimostrato, ma soprattutto è di grande professionalità, questo anche grazie ai suoi compagni, a Fiorillo e Aldegani, sono un gruppo unito, non è facile trovarlo. Noi c’eravamo prefissati un minimo di 30 punti, era il minimo indispensabile. Credo che stiamo facendo un grande campionato perché la squadra è completamente nuova ed è giovane. Questa squadra sin dalle prime partite ha cominciato a giocare bene a calcio, non sempre ci riesce. Anche quando non ci riesce in campo, si vede che ci sono determinati schemi e giocate che si provano a fare, poi ci sono anche gli avversari, ma io sono molto contento perché è un gruppo che segue, professionale e che ha ancora dei margini di miglioramento. Il mercato? Sono convinto che nessuno si muova da qui”.
Hernan Crespo (allenatore Modena): “Sono molto deluso perché sapevamo di affrontare una corazzata, una squadra che ha delle qualità importanti a cui abbiamo tenuto testa, che potevamo subire un po’ in fase di palleggio, ma la realtà dei fatti è questa. Abbiamo fatto un gol regolare nel primo tempo, c’è stato un miracolo al 95’ e siamo rimasti a mani vuote. Nel momento in cui eravamo in svantaggio abbiamo deciso di rischiare un po’ di più. Quando ci si butta in avanti inevitabilmente si rischia qualcosa, ma nello stesso momento abbiamo concesso poco. Per noi è un film già visto, in trasferta non c’è niente da fare, meno male che è finito il 2015 perché raccogliamo veramente poco per quanto creiamo e meritiamo. Ci manca la continuità che è difficile da trovare in un campionato come quello di B, nello stesso tempo abbiamo tanto da fare perché questa è una squadra che nella passata stagione ha fatto i play out. Poi si deve ricostruire tutto, pian piano i giocatori si sono aggregati. Una serie di situazioni non ci ha permesso di avere continuità con i giocatori che avevamo. Da un periodo a questa parte ci alleniamo un po’ tutti e ultimamente è capitato l’infortunio di Granoche, stiamo lavorando con una serie di situazioni che non ci permettono di tirare fuori la testa e anche la fortuna non ci aiuta. Lapadula? Lui è bravo, si è girato i n mezzo a tre uomini e ha fatto gol. Per quello che ci riguarda, speriamo che il 2016 ci porti un po’ di fortuna in trasferta, la classifica la si costruisce facendo i risultati in trasferta, abbiamo raccolto veramente poco rispetto a quello che abbiamo fatto fuori casa. Dispiace perché avevamo la sensazione di potercela giocare contro una squadra che ha delle potenzialità enormi. Possiamo fare meglio, ne sono convinto, vedremo con la dirigenza dove andare a migliorare e andare a fare un mercato dove andare a sfruttare una serie di situazioni che vengono create. Abbiamo le idee chiare, vedremo nelle nostre possibilità di rafforzarci in modo da vivere con tranquillità i prossimi sei mesi”.

Tabellino
Pescara (4-3-2-1): Aresti, Zampano, Campanaro, Zuparic, Crescenzi, Benali (41’ st Bruno), Mandragora (43’ pt Verre), Memushaj, Sansovini (24’ st Selasi), Caprar, Lapadula A disposizione: Aldegani, Fornasier, Cocco, Mignanelli, Mitrita, Fiamozzi Allenatore: Oddo
Modena (4-3-3): Provedel, Calapai, Gozzi, Marzoratti, Rubin, Belingheri (36’ st Vestenicky), Giorico (21’ st Bentivoglio), Galoppa, Cardini, Stanco, Luppi (40’ st Marchionni) A disposizione: Manfredini, Popescu, Pizzetto, Sakaj, Aldrovandi, Olivera Allenatore: Crespo
Arbitro: Ripa (sezione di Nocera Inferiore)
Assistenti: Di Francesco (sezione di Teramo) e Lecconi (sezione di Empoli)
IV Uomo: Proietti (sezione di Terni)
Marcatori: 8’ st Lapadula
Ammoniti: Campanaro, Verre, Bruno (P) Giorico, Marzoratti, Belingheri, Galloppa (M)
Espulsi: nessuno
Note: recupero 2’ pt 4’ st, angoli 8-6 per il Pescara, spettatori 6.802 per un incasso di 38.229 euro

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