Pescara. Il prossimo 30 agosto, in pieno centro a Pescara, si terrà la seconda edizione dell’iniziativa “Pescara ha memoria” , giornata evento a cura della Presidenza del Consiglio Comunale, per ricordare i bombardamenti su Pescara del 31 agosto e del 14 settembre di 72 anni fa.
“L’anno scorso abbiamo avuto una massima partecipazione – ha ricordato il presidente del Consiglio Comunale di Pescara, Antonio Blasioli – facciamo questa iniziativa per il secondo anno consecutivo per ricordare ciò che è accaduto alla città di Pescara che solo 72 anni fa fu bombardata, con circa l’80% del territorio urbano distrutto. Ad esempio piazza Salotto era un grande centro abitativo e poi c’è stato un grande vuoto dal quale è nata la piazza centrale della città. Insieme al sindaco coglieremo l’occasione per depositare una corona, come ogni anno, in questa circostanza faremo parlare i testimoni. Voglio ringraziare Mario Massari che ci ha accompagnato il 24 aprile e che ci accompagna anche ora”.
“Mi ritrovo come uno degli ultimi testimoni di quella drammatica vicenda – ha sottolineato Luciano De Angelis, testimone degli eventi – un paese che non ha memoria non ha passato né personalità. Mi sono ritrovato sotto i bombardamenti, avevo 11 anni. La strage del secondo bombardamento è stata maggiore perché nella zona della stazione c’era maggiore concentrazione di abitanti, questa zona era stata trascurata nel primo bombardamento. È stata un’esperienza drammatica che ha segnato completamente la mia vita. Ripenso al coraggio di molti nei piccoli paesi che hanno nascosto gli ebrei. Quelli che c’erano ed hanno vissuto questi episodi hanno il dovere di raccontare”.
