Pescara. Presentate le finali della Coppa italia B2/B3 Fispic, Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi che si svolgeranno il 21 e 22 maggio presso il Palasport Giovanni Paolo II.
“Sarà un appuntamento importante per la città – dice l’assessore allo Sport Giuliano Diodati – La finale di Coppa Italia per ipovedenti è uno spettacolo speciale per la città che ha ricevuto un premio per l’accessibilità ed è sempre in prima linea sul fronte disabilità. Un evento sportivo importante, che ci fa onore e ci riempie di orgoglio per essere stati scelti”.
“Il Comune rinnova la sua sensibilità ad eventi legati all’integrazione – sottolinea Sandro Di Girolamo presidente Fispic – Li curerà la società sportiva La Fenice di Marco D’Ottaviantonio, speriamo vada tutto al meglio e che possa essere un grande evento con un grande pubblico capace anche di farsi coinvolgere”.
“La nostra associazione nasce da un’esigenza manifestata dai soci iscritti all’Unione italiana ciechi – racconta Francesco Ciardone de La Fenice – il presidente ha accolto la richiesta di provare discipline sportive aperte agli ipovedenti e la polisportiva Asd la Fenice è nata. Partecipare significa fare sensibilizzazione, rendere partecipi in ciò che possono fare: questo è uno scopo forte nostro e dell’Unione Italiana ciechi”.
“Come possono non vedenti giocare a calcio? Si chiede Ercole Fabiani – Non si tratta di una partita di calcio come siamo abituati a vederla in Tv ma è un po’ diversa, trattandosi di una categoria con diverse abilità, lo sport è stato adattato. Siamo nati da poco, abbiamo dieci mesi di vita, facciamo ora i primi passi e partecipato ad alcune manifestazioni tenutesi da luglio fino alla squadra di calcio Pescara-Lanciano confrontandosi con dei normodotati.Presentate le finali della Coppa italia B2/B3 Fispic, Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi che si svolgeranno il 21 e 22 maggio presso il Palasport Giovanni Paolo II.
“Sarà un appuntamento importante per la città – dice l’assessore allo Sport Giuliano Diodati – La finale di Coppa Italia per ipovedenti è uno spettacolo speciale per la città che ha ricevuto un premio per l’accessibilità ed è sempre in prima linea sul fronte disabilità. Un evento sportivo importante, che ci fa onore e ci riempie di orgoglio per essere stati scelti”.
“Il Comune rinnova la sua sensibilità ad eventi legati all’integrazione – sottolinea Sandro Di Girolamo presidente Fispic – Li curerà la società sportiva La Fenice di Marco D’Ottaviantonio, speriamo vada tutto al meglio e che possa essere un grande evento con un grande pubblico capace anche di farsi coinvolgere”.
“La nostra associazione nasce da un’esigenza manifestata dai soci iscritti all’Unione italiana ciechi – racconta Francesco Ciardone de La Fenice – il presidente ha accolto la richiesta di provare discipline sportive aperte agli ipovedenti e la polisportiva Asd la Fenice è nata. Partecipare significa fare sensibilizzazione, rendere partecipi in ciò che possono fare: questo è uno scopo forte nostro e dell’Unione Italiana ciechi”.
“Come possono non vedenti giocare a calcio? Si chiede Ercole Fabiani – Non si tratta di una partita di calcio come siamo abituati a vederla in Tv ma è un po’ diversa, trattandosi di una categoria con diverse abilità, lo sport è stato adattato. Siamo nati da poco, abbiamo dieci mesi di vita, facciamo ora i primi passi e partecipato ad alcune manifestazioni tenutesi da luglio fino alla squadra di calcio Pescara-Lanciano confrontandosi con dei normodotati.
Programma
Sabato 21/05/16
Mattina:Arrivo Squadre
Ore 14:30:riunione tecnica
Ore 15:00:trasporto degli atleti al palazzetto
Ore 15:30:presentazione della manifestazione e delle squadre
Ore 16:15:1° semifinale
Ore 18:00:2° semifinale
Ore 21:00:cena di gala
Domenica 22/05/16
Ore 08:30:trasporto degli atleti al palazzetto
Ore 09:30:finale 3° e 4° posto
Ore: 11:00:finale 1° e 2° posto
Ore 12:30:premiazione
