Torre de’ Passeri. Un piccolo e concreto gesto per esprimere vicinanza e solidarietà alle popolazioni drammaticamente colpite dal violento sisma che ha coinvolto e distrutto, nelle prime ore del 24 agosto, Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto ed i paesi dell’Appennino centrale, provocando centinaia di vittime.
Stop ai fuochi pirotecnici, dunque, e festeggiamenti sommessi in vista delle prossime festività patronali: il Comune di Torre de’ Passeri devolverà i duemila euro stanziati per il tradizionale spettacolo pirotecnico in occasione della Festa in onore di Sant’Antonino e Santa Croce al Comune Accumoli fra i maggiormente colpiti e devastati dal sisma, con dati in continuo e pauroso aumento.
“Nel rispetto del profondo dolore e dello sconvolgimento della vita degli abitanti di interi paesi, cercando anche di interpretare lo stato d’animo della nostra comunità, tragicamente colpita ed ancora provata per il dramma che ha colpito l’Aquila e l’intero Abruzzo nel 2009 e per dare un piccolo segnale concreto, con i colleghi di Giunta, abbiamo deliberato oggi l’annullamento dei fuochi pirotecnici in programma per i festeggiamenti patronali – ha spiegato il sindaco Piero Di Giulio –. La somma già destinata in Bilancio sarà donata al Comune di Accumoli, in provincia di Rieti, dove, in queste ore, è anche arrivata a prestare il proprio servizio, la colonna locale di Croce rossa”.
Quasi interamente demolito, con suoi poco meno di 700 abitanti, il paese del reatino molto frequentato in estate per la sua natura e le sue bellezze storico architettoniche, tutte pressoché distrutte, rischia di rimanere un borgo fantasma.
Nei prossimi giorni superata questa prima e tragica fase critica, il sindaco Di Giulio contatterà personalmente il collega di Accumoli, Stefano Petrucci per accordarsi sul da farsi.
