Pescara. “Da sabato la ruota panoramica finalmente gira con tutte le autorizzazioni necessarie e girerà a lungo per la città e chi vorrà frequentarla. Questa è la risposta più concreta che possiamo dare alla questione sollevata in conferenza stampa proprio sabato dal presidente della Misericordia Berardino Fiorilli a capo dell’associazione Pescara Mi Piace e al suom portavoce Armando Foschi, circa la scadenza al 21 settembre dell’autorizzazione rilasciata alla ruota panoramica da parte dell’Ufficio delle Dogana di Pescara. Dedico alle polemiche quella che spero voglia essere l’ultima risposta, per far notare che sul documento datato 28 luglio scorso, la scadenza citata e sventolata ai quattro venti come imminente non esiste. Nella parte autorizzatoria, invece si legge che il Direttore dell’Ufficio delle Dogane autorizza, “ai sensi dell’art. 19 del decreto legislativo 8 novembre 1990, n. 374, la realizzazione e mantenimento delle opere di cui sopra, come da planimetria e relazione tecnica allegati e che formano parte integrante del presente provvedimento. Tutte le realizzazione in parola si intendono autorizzate dall’attualità sino al 6/01/2017”.
Resto stupito di come si possa fondare un’affermazione su falsità così eclatanti solo per continuare a sperare che ciò possa determinarne la rimozione, magari perché non si è stati in grado di far girare così in alto le idee per la città quando si era classe dirigente. Lo scopo di questa opposizione non è solo quello di bloccare idee e realizzazioni di chi governa ma lo sviluppo della città a danno dell’intera collettività. Peraltro a fronte di un iter che ha tenuto minuziosamente conto di tutti gli aspetti autorizzatori, che è stato accurato e anche lungo proprio per l’unicità della struttura e l’importanza di averla sul nostro territorio di cui oggi è un elemento di indubbia attrazione: in due sere 1.000 visitatori.
La ruota resterà ben oltre l’estate, con l’auspicio che ora che ha cominciato a girare cessando così l’attesa di migliaia di persone che sono legittimamente aliene dalle strumentalizzazioni tentate in questi mesi, finiscano anche le polemiche e ci si arrenda a vivere la ruota come esperienza unica, qual è ed è sempre stata e di cui Pescara possa giovare, perché è questo ciò che pensa chi l’ha provata. Ai polemisti di turno non mi resta che “girare” l’invito a salirci, in modo da poter finalmente avere un punto di vista diverso sulla città e su quello che essa davvero merita e può ottenere quando si lavora positivamente per il suo sviluppo, anche con poche risorse, anzi, in questo caso a costo zero per il Comune”.
L’assessore a Turismo e Grandi Eventi
Giacomo Cuzzi
