Cultura e eventi

Collaboratività Mediterranee: un laboratorio di ideee per l’integrazione e lo sviluppo socioeconomico nella Marsica

Cerealia Festival e l’associazione Almoubadara saranno protagoniste della due giorni di venerdì e sabato “Collaboratività Mediterranee”, organizzata nell’ambito del festival diffuso dell’Agroalimentare “Marsicaland” per mettere al centro il tema dell’integrazione e dello sviluppo socioeconomico nella Marsica e nel Fucino. L’evento, che si svolgerà all’auditorium “Pietro Taricone” di Trasacco e al castello Orsini Colonna di Avezzano, non sarà solo l’occasione per un confronto tra i referenti dei vari settori, ma anche un modo per ascoltare i diretti interessati e sviluppare insieme idee e proposte concrete per favorire l’integrazione.

Il convegno prenderà il via venerdì 7 febbraio alle 9.30 all’auditorium di Trasacco, con un convegno al quale prenderanno parte, tra gli altri, Berardino Meschieri, presidente del Fimiav, Stefano Fabrizi, Francesca Di Credico, per Flai-Cgil, Fai-Cisl E Uila-Uil, Franco Salvatori, dell’Università di Roma Tor Vergata, Lidia Di Pietro, della Caritas diocesana, e Nouhaila El Hajibi, rappresentante della comunità marocchina a Trasacco.

Nei saluti istituzionali interverranno il sindaco di Trasacco, Cesidio Lobene, il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, il prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, gli assessori regionali Emanuele Imprudente (vicepresidente) e Mario Quaglieri, il vescovo della diocesi dei Marsi, monsignor Giovanni Massaro, l’Imam e le ambasciatrici di Marocco e Albania in Italia e presso la Santa Sede.

Nel pomeriggio si terrà la cerimonia di premiazione di cittadini stranieri che si sono distinti nel loro percorso di integrazione e contributo alla comunità locale e subito dopo partiranno i laboratori partecipativi a cura di Cerealia Festival e dell’associazione Almoubadara.

Cerealia Festival è un festival internazionale nato da un progetto di rete interdisciplinare che trae ispirazione dalle antiche festività romane dei Vestalia e dei Ludi di Cerere. Il festival valorizza lo scambio interculturale e l’arricchimento tra i paesi del Mediterraneo, promuovendo eventi che spaziano dalla cultura all’agroalimentare, dall’ambiente al turismo, con un approccio sostenibile e inclusivo. Associazione Almoubadara, invece, è un’organizzazione che rappresenta le seconde generazioni di immigrati, impegnata nella promozione del dialogo interculturale e nell’integrazione sociale. Recentemente, ha organizzato l’iniziativa “Oltre il Mediterraneo” nella provincia dell’Aquila, promuovendo tavoli di dialogo tra Italia e Marocco per costruire ponti di collaborazione e comprensione reciproca. A chiudere l’evento, alle 18:15, la partita di calcetto “Azzurri – Leoni dell’Atlas”, simbolo di unione e fair play tra culture diverse.

Sabato 8, dalle 10.30, al castello Orsini ci sarà lo spettacolo “Blu nostalgia… Suoni, parole e danze dal Mediterraneo” con artisti di spicco del panorama nazionale, tra cui le attrici Aziza Essalek e Paola Sarcina, il duo musicale composto da Ziad Trabelsi (oud, wtar, voce, live electronic) e Gabriele Coen (fiati), e le danzatrici Tiziana Costantini e Francesca Rocchi, che offriranno una performance evocativa delle connessioni culturali tra le sponde del Mediterraneo.

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