Politica

Il Comune di Pescara ha reso omaggio ai caduti per la libertà

Pescara. Il 75° anniversario della Festa nazionale della liberazione è stato celebrato a Pescara nelle forme richieste dalle prescrizioni per il contenimento dei rischi di contagio da Covid-19 e nello spirito di ricordare i caduti per la libertà.

La cerimonia si è svolta alle 11.00 in largo Chiola dove il sindaco Carlo Masci e il presidente del Consiglio comunale Marcello Antonelli hanno deposto una corona d’alloro, a nome di tutta la cittadinanza, davanti alla lapide posizionata proprio il 25 aprile del 1947 che porta impressi i nomi delle due medaglie d’oro al valor militare per la Resistenza, Renato Berardinucci e Vermondo Di Federico. I due partigiani immolarono la loro giovane vita davanti a un plotone d’esecuzione tedesco ad Arischia nel giugno 1944, gettandosi con gesto eroico contro i soldati schierati consentendo a due compagni di salvarsi.

Per venire incontro alle aspettative di Assoarma l’Amministrazione comunale ha consentito, nel rispetto del distanziamento sociale e del divieto di assembramenti, la presenza di tre labari di Associazioni combattentistiche e d’arma in rappresentanza di tutti i Corpi che hanno partecipato alla guerra di liberazione, che hanno affiancato il gonfalone di Pescara affidato alla Polizia Municipale.

Related posts

Esternalizzazioni Asl Chieti, Taglieri: “Oss e ausiliari a rischio per la disorganizzazione di giunta e azienda ospedaliera”

redazione

A Pescara il concerto di fine anno

admin

TrentinoInJazz con As Madalenas il ritorno di Tati Valle e Cristina Renzetti

admin

Lascia un Commento

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. OK Continua a leggere

Privacy & Cookies Policy