Pescara. Il personale della Polizia di Stato nella giornata di venerdì ha arrestato Marafini Jole, nata a San Benedetto del Tronto, classe ’81, pregiudicata, per evasione, nonché denunciata per il reato di ricettazione.
Nella circostanza, verso le 13.45 di venerdì, la SO “113” ha inviato una pattuglia della Squadra Volante, in via Nazionale Adriatica Nord 201, per la segnalazione di una donna che all’interno del centro commerciale “Delfino”, si aggirava tra la folla cercando di vendere impegnative mediche. Giunti sul posto, gli operanti hanno riscontrato la presenza della stessa all’interno di un locale adibito a wc. La donna, accortasi della presenza degli agenti, ha cercato di disfarsi di un autoinchiostrante di colore nero, occultandolo all’interno dello scarico del bagno.
Pertanto la stessa è stata fermata e, da accertamenti esperiti presso la banca dati, è risultata essere sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari dal 9 maggio scorso.
Successivamente è stata effettuata una perquisizione personale che ha dato esito positivo in quanto sono stati rinvenuti occultati all’interno di una borsa 3 ricettari medici, che sono risultati provento furtivo. L’arrestata, dopo le formalità di rito, in relazione ad un malessere, è stata accompagnata al locale ospedale, dove permaneva in stato di arresto, in attesa del rito per direttissima tenutosi ieri.
Al termine della convalida dell’arresto il Gip di Pescara ha condannato la Marafini a 8 mesi di reclusione come pena definitiva, per cui è stata accompagnata dagli stessi operatori della Squadra Volante presso la Casa Circondariale femminile di Chieti.
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