Politica

Nuovi confini del parco Sirente, H2O Abruzzo: “La Giunta si ispira a Flaiano e disegnano…un arabesco”

Pescara. “La proposta della Giunta Regionale per i nuovi confini del Parco naturale Sirente-Velino è un vero e proprio omaggio a Flaiano e al suo aforisma “In Italia la linea più breve tra due punti è l’arabesco. Viviamo in una rete d’arabeschi”.

Abbiamo provato a confrontare la nuova proposta con i confini attuali nella Valle dell’Aterno. In blu i nuovi confini proposti dalla giunta regionale. In rosso quelli attuali. Barrate in rosso le aree che dovrebbero uscire, in verde entrare. In arancione i confini della Riserva Naturale regionale “Gole di San Venanzio” (attualmente le Gole sono tutelate per metà dalla riserva e per metà dal Parco; Flaiano era fonte di ispirazione anche nel passato, evidentemente).*

Nella valle del fiume Aterno in particolare si sono superati tutti, giunta e sindaci ispiratori dell’atto: il fiume Aterno “entra ed esce” dal parco non sappiamo quante volte e addirittura fa da confine per alcuni tratti per cui una sponda è parco e l’altra no, alla faccia dell’ecologia.

Grandiosa la parte delle gole di San Venanzio: un po’ parco regionale, un po’ fuori parco (la parte in mezzo per circa 1/4 del totale!) e un po’ riserva naturale.

Immaginate un turista olandese che percorre un sentiero a settembre in una gola rocciosa, cioè un ambiente unitario. Bello tranquillo cammina nella pace. Poi ad un tratto incontra 10 cacciatori che sparano. Poi fa altri due km e, rimanendo nelle gole, rientra in una zona protetta. Che pensa?

Ah, nel frattempo i territori esclusi comunque resteranno Zona di Protezione Speciale per gli uccelli a livello comunitario, per complicare ancora un po’ la vita a progettisti, aziende, turisti ecc.

Siamo spesso critici nei confronti dei parchi, anche rispetto alla loro effettiva utilità, ma se bisogna fare una cosa almeno qualche principio di logica e qualche elemento scientifico forse dovrebbero essere usati. Così, però, non saremmo l’Italia di Flaiano”. Si legge così in una nota del Forum Abruzzese dei Movimenti per l’Acqua.

*piccole imprecisioni possono essere dovute alla scala considerata la qualità bassa della cartina allegata alla proposta della giunta che non fornisce, tra l’altro, una cartina di raffronto tra confini attuali e confini proposti.

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